Una squadra dalle grandi potenzialità. Inespresse
MONTERIGGIONI. E’ proprio vero che la serie C della Chianti Banca è una squadra dalle grandi potenzialità, ma che trova difficoltà ad esprimersi. Dopo tre vittorie di fila, i bianconeri si sono trovati ad affrontare l’Arezzo secondo in classifica. 2 a 6 il risultato finale a favore degli aretini, ma la formazione senese ha tenuto testa alla forte squadra aretina, quest’anno rinforzata anche da giocatori che lo scorso anno militavano in IBL con il Mastiff.
Una sconfitta che è ancora più importante se si conta il fatto che, sotto il sole ed il caldo torrido della domenica pomeriggio, nella splendida cornice dello stadio del baseball di Arezzo, i bianconeri hanno giocato in nove.
La serie C versione “estiva” sta dimostrando di valore molto di più della squadra di inizio campionato. Ancora manca quel piccolo salto di qualità, soprattutto in attacco, un salto di qualità che è impossibile raggiungere allenandosi in un campino di calcio di ridotte dimensioni, senza terra rossa, senza monte di lancio, senza punti di riferimento, ma con basi “mobili” ed improvvisate, senza la possibilità di battere in campo. Speriamo ancora per poco, visto che oggi il campetto di Badesse, per tutto il mese di luglio, cioè il mese centrale dell’attività del baseball, si trasformerà, come ogni anno, in un parcheggio in tarda serata.
Morandi ha deciso di rivoluzionare la rotazione sul monte di lancio. Assente Lala (che sarà assente per tutto il campionato), assente Castillejos (nelle Filippine), il tecnico bianconero fa partire sul monte Edoardo Lisi, poi rilevato alla terza ripresa da Martinez, fino ad allora schierato all’esterno sinistro. In prima va Antonio Rodriguez, con Carlos Mezones al suo esordio in terza.
Nonostante i profondi cambiamenti, la formazione senese commette solo due errori (un tiro sbagliato del ricevitore Guerrini in seconda al terzo inning ed un errore di presa del terza base Lisi al sesto), limitando al massimo l’attacco aretino, anche con belle giocate, come la presa in tuffo in foul dietro casa base, fatta proprio dal catcher e capitano Guerrini alla sesta ripresa.
Sono però, come già detto, proprio in attacco i maggiori problemi del nove senese. Solo sei le valide messe a segno (nessuna battuta da extra base) e solo 5 uomini lasciati in base, a dimostrazione che è proprio questo il grande handicap che sancisce la differenza tra il Siena ed i suoi avversari.
Domenica prossima la Chianti Banca cercherà il riscatto a Perugia, contro il Promos già sconfitto all’andata. La formazione perugina ha una sola vittoria in più dei bianconeri nelle undici gare fin qui giocate. E’ ovvio che la Chianti Banca proverà, seppur in difficoltà di organico, a centrare il successo per togliersi quello scomodo ultimo posto in classifica.
Bancaetruria Arezzo – Chianti Banca Siena 6 – 2
Arezzo: 111.201.000 = 6 bv 10 e 2
Siena: 010.001.000 = 2 bv 6 e 2
Chianti Banca: Guerrini 2 (1/4), Martinez 7 – 1’ (2/4), Lisi 1 – 5’ (0/4). Rodriguez 3 (2/4), Kamachi 4 (1/4), Mezones 5 – 7’ (0/4), Vaccari 8 (0/4), Langialonga (0/3), Orrù (0/3).
Lanciatori Siena: Lisi Edoardo (2 rl, 4 bv, 1 doppio, 4 basi ball, 2 strike outs); Martinez (7 rl, 4 bv, 1 doppio, 1 triplo, 1 base ball, 11 strike outs).
Note. Doppio di Marinelli (Arezzo) al 2’ sull’esterno centro, triplo di Peracchio (Arezzo) al 4’ sull’esterno sinistro, doppio di Gori al 4’ sull’esterno sinistro.