SIENA.E’ stata una partita difficilissima quella del B.C. Siena contro i Lancers Lastra a Signa, che si sono imposti in tre ore e mezzo di gioco con un secco 21 a 6. Un divario importante, con tanti punti subiti dai bianconeri, impegnati ultimamente in un vero e proprio tour de force di quattro partite in due settimane, da affrontare oltretutto privi di alcuni elementi importanti, tra cui il ricevitore titolare Dario Querci ed il lanciatore Fabiangel Garcia Gil.
Un vero peccato, perché fino al quarto i bianconeri, partiti con Dario Osti sul monte, hanno tenuto botta. Una volta, però, che giunto al limite dei lanci consentiti per poter tornare sul monte mercoledì contro il Padule (75 al massimo, per due giorni di riposo), Osti è costretto a lasciare il posto sul monte ancora una volta ad un Miguel Sacchi costretto a fare i salti mortali, dividendosi tra monte di lancio e piatto di casa base come è sconsigliato anche nelle categorie giovanili.
Sacchi, che mercoledì era salito sul monte e si era portato in dote dalla gara con la Fiorentina ben 81 lanci, si vede costretto a salire nuovamente in pedana, dopo essere stato 4 inning a ricevere. I Lancers ne hanno letteralmente approfittato, colpendolo con cinque valide di fila e segnando nella quarta ripresa nove punti (due dei quali addebitabili ad Osti, che era sceso dal monte con corridori in prima e seconda base). Da 4 a 3 per Siena a 4 a 12 per i Lancers: la quinta ripresa ha letteralmente spezzato la partita,con i Lancers che, pur subendo due punti, uno al sesto ed uno al settimo, hanno sostanzialmente controllato l’incontro.
Al 9′ i bianconeri fanno entrare il rilievo Nesti, che subisce altri 6 punti. Chiude la partita sul monte Famà (schierato inizialmente interbase, poi ricevitore, quando Sacchi è salito sul monte).
Da segnalare, in attacco, le 9 valide del Siena (contro le 16 del Lastra a Signa), il 2/4 (con un doppio all’esterno sinistro al 1′) di Famà e di Deury Rodriguez, il 2 su 5 di Osti, macchiato da due rimbalzanti che hanno dato vita, al 5′ ed al 7′, a due doppi giochi difensivi, ed i due punti battuti a casa da Cerreti (Rodriguez al 4′ con una volata di sacrificio all’esterno sinistro e Sacchi al 3′ con una valida all’esterno centro).
La difesa bianconera è stata meno fallosa di quella dei “lancieri”, con 2 errori difensivi contro i 5 degli ospiti, e, nella prima ripresa, ha dato vita ad un doppio gioco difensivo Famà – Nesti, che ha portato alla doppia eliminazione di Biondi in seconda e Margheri in prima. E’ piaciuto molto il comportamento in difesa di Otanez Berroa all’esterno centro, veloce, rapido e scattante nel coprire lo spazio dell’esterno, sia alla destra che alla sinistra della sua posizione difensiva.
Estra B.C. Siena – Lancers Lastra a Signa 6 – 21
Lastra a Signa: 002.190.036 = 21 bv 16 e 5
Siena: 112.001.100 = 6 bv 9 e 2
Siena: Otanez Berroa 8 (0/6); Rodriguez D. 5 – 6 – 2 (2/4); Sacchi 2 – 1 – 5 (0/3); Cerreti 7 (1/2); Kamachi 4 (1/4); Osti 1 -6 – 3 (2/5); Nesti 3 – 1 (0/4); Calzati 9 (1/3, dal 7′ Moresi 0/2); Famà 6 – 2 – 1 (2/4).
Lanciatori Siena: Osti (ip 4, 3 r, 3 er, era 6.75, 4 h, 4 bb, 2 k); Sacchi (ip 4, 4, 7 r, er 6, era 13.50, h 6, bb 9, k 5, hp 1, wp 4, lanciatore perdente); Nesti (1.2 ip, r 6, er 6, era 45.00, h 3, bb 3, k 1, hp 2, wp 1); Famà (ip 0.1).
Note: doppio di Famà (Siena) all’esterno sinistro al 2′; Grassi (Lancers) all’esterno centro al 3′.
Serie C baseball – girone K – Sesta giornata di ritorno
Estra B.C. Siena – Lancers Lastra a Signa 6 – 21
Padule Sesto Fiorentino – Chimet BC Arezzo 13 – 0
Nuove Pantere Lucca – ABC Massa 15 – 10
CUS Perugia – Franchigia Firenze Chianti 5 – 9
Classifica: Padule Sesto Fiorentino .1000 (12-0); Franchigia Firenze Chianti .667 (8-4); ABC Massa .545 (6-5); Chimet Arezzo .500 (6-6); Estra B.C. Siena e Lancers Lastra a Signa .360 (4-7); Nuove Pantere Lucca .273 (3-8); CUS Perugia .250 (3-9).