Esordio a Grosseto contro il Maremma
MONTERIGGIONI. A pochi giorni dall’inizio della Coppa Italia di serie C, “antipasto” della stagione 2014, che vedrà i bianconeri esordire domenica (23 marzo) alle 15.30 a Grosseto contro il Maremma, il manager della formazione senese, Andrea Morandi parla del prossimo campionato.
Morandi, classe 1972, grossetano, ex giocatore, ha militato nella sezione baseball della Polisportiva Mens Sana Siena tra la fine degli anni ‘90 ed i primi anni 2000. Nel 2007 è tornato nel senese, quale tecnico della formazione Ragazzi, per poi tornare a Grosseto, prima con l’Airone di Sticciano (nel cui settore giovanile militavano numerosi giocatori senesi) e poi con il Maremma, salvo poi rientrare lo scorso anno di nuovo a Siena, dove ha trovato molti vecchi amici e molti suoi ex giocatori delle giovanili, contribuendo in modo determinante, assieme agli altri tecnici, alla crescita del livello del batti e corri nostrano.
Morandi, classe 1972, grossetano, ex giocatore, ha militato nella sezione baseball della Polisportiva Mens Sana Siena tra la fine degli anni ‘90 ed i primi anni 2000. Nel 2007 è tornato nel senese, quale tecnico della formazione Ragazzi, per poi tornare a Grosseto, prima con l’Airone di Sticciano (nel cui settore giovanile militavano numerosi giocatori senesi) e poi con il Maremma, salvo poi rientrare lo scorso anno di nuovo a Siena, dove ha trovato molti vecchi amici e molti suoi ex giocatori delle giovanili, contribuendo in modo determinante, assieme agli altri tecnici, alla crescita del livello del batti e corri nostrano.
Quali sono le prime impressioni riguardo alla rosa della serie C?
Di sicuro è un gruppo molto affiatato nel quale l’amicizia viene avanti a tutto; tecnicamente é una squadra molto malleabile, con diversi elementi che possono tranquillamente essere impiegati in più ruoli.
Che campionato si prospetta quest’anno?
Il campionato che andiamo ad affrontare non sarà facile, anche perché le principali rivali si sono rafforzate e presentano tra loro file veterani anche ex IBL.
La squadra è molto giovane ed ha tutti lanciatori sotto i 20 anni. Potranno ben figurare?
Dare spazio ai giovani secondo me è la parola d’ordine. Quest’anno abbiamo inserito due elementi categoria cadetti che sicuramente ci daranno una grossa mano in campionato. Non credo che molte squadre in questa categoria possano schierare in campo ben 7 lanciatori sotto i 20 anni come noi. Di sicuro ci sarà da sudare, ma i ragazzi hanno molta grinta e voglia di imparare.
Con l’impianto di Castellina Scalo, quali sono gli obiettivi futuri?
L’arrivo dell’impianto di Castellina sarà la manna dal cielo per questo gruppo che potrà cosi allenarsi e crescere tecnicamente alla pari della altre società toscane.