Finché si è giocato i bianconeri hanno spaventato la capolista
Nemmeno il recupero tra Padule Sesto Fiorentino ed Estra B.C. Siena si è potuto disputare, a causa del violentissimo acquazzone che si è abbattuto sulla piana nella serata di domenica, tanto che l’incontro è stato sospeso nella seconda metà del primo inning. Ma quanta paura per la capolista, mai battuta da nessuno in questa stagione 2019 e costretta a vedersi alla metà della prima ripresa sotto due a zero con un’Estra che stava giocando veramente molto bene.
I bianconeri partono con i primi due del line up, Rudaj e Deury Rodriguez, che non riescono a leggere i lanci del partente del Padule Alvaro Montes, lanciatore classe 1980, colombiano, ma con cittadinanza italiana, status di AFI e, soprattutto, un passato da professionista, visto che ha militato nell’organizzazione degli Houston Astros, franchigia MLB, ed ha fatto parte della nazionale colombiana. Montes, in Italia dal 2005, per due stagioni è stato il lanciatore straniero del Parma Baseball. Dopo aver appunto ottenuto la cittadinanza italiana, ha giocato in serie A federale nel Bollate nel 2009 e l’anno successivo è stato ingaggiato dal San Marino come pitcher italiano. Successivamente ha vestito le casacche della Crocetta, del Bollate, del Parma Baseball, del Reggio Emilia, del Padule, del Minerbio e dell’Oltretorrente, per poi tornare quest’anno a Padule.
Dinanzi ad un giocatore a dir poco “extraterrestre” (e senza dimenticarci l’ex Poviglio De La Rosa, l’ex interno del Padule in A1 Samy Ramirez, l’ex ricevitore del Padule in A1 e della Nazionale italiana Under 18, Valdemaro Faticanti, ieri schierato in seconda) per una categoria della serie C, dopo lo shock iniziale, arrivano però le mazze pesanti dell’Estra, con Kamachi che va in prima grazie ad una base ball, Querci che batte un singolo maligno sull’interbase e, soprattutto, l’esperto Antonio Rodriguez, che spara la pallina in fondo a destra, in pieno campo opposto, per un doppio potentissimo che spinge a casa sia Kamachi che Querci. Con l’eliminazione di Cerreti (5-3) si chiude il primo attacco del Siena, che è così avanti 2 a 0.
Quando tocca al Padule, i bianconeri si schierano in difesa con Sacchi sul monte, Querci a ricevere, Nesti in prima, Kamachi in seconda, Deury Rodriguez in terza, Rudaj all’interbase ed i tre esterni, da sinistra a destra, Antonio Rodriguez, Otanez Berroa e Cerreti. Con il temporale che si fa minaccioso all’orizzonte, Faggi, primo in battuta dei padroni di casa, viene eliminato da Kamachi che assiste con comodità a Nesti in prima, poi Maio va base ball, viene spinto in seconda dal singolo all’esterno centro di Samy Ramirez (ex Padule in A1). Il clean up Faticanti batte il lancio di Sacchi all’esterno centro, spinge a casa Maio e porta Ramirez in terza base. Con i corridori agli angoli è il maltempo a porre fine ad una gara, con il Siena che ha comunque fatto paura alla capolista.
Quello con Padule è l’ennesimo recupero rinviato (dopo quello di mercoledì con la Fiorentina) di una stagione strana e veramente maledetta.
GIOVANILI – Sabato pomeriggio si è invece giocata la sfida casalinga tra le Under 15 dell’Estra B.C. Siena e dei Black Lions Fiorentina, con gli ospiti che si sono imposti sulla squadra di Cencioni per 26 a 3 con ben due fuoricampo che hanno deliziato i presenti allo stadio “Antonio Scialoja”.