Restano cinque partite per la riscossa dei bianconeri
MONTERIGGIONI. La squadra seniores del baseball senese, che nel 2012 chiuse il campionato perdendo tutte le partite e che nel 2013 aveva iniziato alla grande la stagione, raggiungendo il terzo posto in classifica, sembra patire un momento di crisi, con quattro sconfitte consecutive per manifesta inferiorità inflitte ai bianconeri anche da avversari nettamente alla portata, come il Perugia.
L’auspicio, per tutti, dirigenti, tecnici, giocatori ed appassionati, è che la gara del 7 luglio con il Cosmos possa rappresentare un momento di ripresa per i bianconeri guidati da Grappolini.
Dopo la sosta di domenica 30 giugno per l’anticipo, già disputato, contro lo Junior Grosseto, rimangono ancora da giocare le ultime cinque partite della regular season, la cosiddetta doppia andata. Per il manager della serie C “il cammino fino ad ora è soddisfacente”. Per l’allenatore maremmano, da quest’anno alla guida del Siena Baseball, “la compagine senese, nonostante le sconfitte, ha mostrato un miglioramento esponenziale sia nella tecnica che nel carattere e questo fa ben sperare in un futuro migliore vista la giovane età del roster, con quattro giocatori del 1995, uno del 1997 ed uno del 1998 tra i titolari della squadra”.
Grappolini, però, non può negare il fatto che “nelle ultime 3-4 partite, nonostante delle buone giocate, vi sia stato un leggero calo di rendimento, dovuto forse anche alla stanchezza, visto che i giocatori più giovani (dal 1995 al 1998) disputano anche il campionato Under 21, giocando così la domenica ed il mercoledì tutte le settimane, non potendo così effettuare allenamenti cadenzati nella giusta maniera e con una rotazione dei lanciatori atipica, visto che lanciano ogni tre giorni”. A questo va aggiunto, per il tecnico della Chianti Banca, l’annoso problema dell’assenza di un vero campo da baseball, dato che la distanza tra casa base e la prima base è poco meno che la larghezza del campo stesso.
Grappolini, però, non può negare il fatto che “nelle ultime 3-4 partite, nonostante delle buone giocate, vi sia stato un leggero calo di rendimento, dovuto forse anche alla stanchezza, visto che i giocatori più giovani (dal 1995 al 1998) disputano anche il campionato Under 21, giocando così la domenica ed il mercoledì tutte le settimane, non potendo così effettuare allenamenti cadenzati nella giusta maniera e con una rotazione dei lanciatori atipica, visto che lanciano ogni tre giorni”. A questo va aggiunto, per il tecnico della Chianti Banca, l’annoso problema dell’assenza di un vero campo da baseball, dato che la distanza tra casa base e la prima base è poco meno che la larghezza del campo stesso.
L’allenatore di origini maremmane, tutto ciò premesso, si dichiara “orgoglioso del cammino fin qui effettuato dalla squadra, ringraziando i ragazzi per la loro dedizione e per i loro miglioramenti ottenuti nonostante queste criticità. Dopo la sosta e con la fine del campionato Under 21 (l’ultima partita è prevista per mercoledì 3 luglio, ndr) sicuramente la squadra si esprimerà al meglio, con la grinta e la capacità di inizio campionato. Ricarichiamo le pile ed affrontiamo le cinque partite rimaste guardando gli avversari – chiunque siano – dritti negli occhi, senza nessuna soggezione”.