MONTERIGGIONI. E’ stata una gara sicuramente bella ed equilibratissima, degna di categorie superiori, dominata dai lanciatori e dalle difese che hanno tenuto incollato il risultato sullo 0 a 0 fino alla seconda metà della nona ripresa, quando il padrone di casa Riccucci è stato spinto a casa da una volata di sacrificio di Righeschi per il walk off a favore dei Red Jack di Castiglione.
La Chianti Banca, sulla quale pesavano le assenze di Castillejos, Orrù e Lala, si è presentata al via con un nove iniziale completamente ed obbligatoriamente rivoluzionato. A sorpresa il manager Giusti cambiava le carte in tavola e schierava un line up formato da Drusiani (ricevitore), Guerrini (prima base), Martinez (lanciatore), Carta (esterno destro), Sacchi (interbase), Kamachi (terza base), German de Jesus (esterno centro), Deidda (esterno sinistro), Querci (seconda base). I Red Jack rispondevano con Taviani (esterno destro), Riccucci (esterno sinistro), Di Vittorio (interbase), Valeri (terza base), Falini Alessandro (esterno sinistro), Righeschi (ricevitore), Funzione (prima base), Aprili (seconda base), Toticchi (battitore designato), mentre sul monte la formazione tirrenica partiva con Medaglini.
La formazione senese ha battuto di più rispetto agli avversari (7 valide, con Kamachi e Carta a fare da trascinatori, contro le 3 dei Red Jack), ma non è riuscita a concludere quando avrebbe dovuto, soprattutto negli inning nei quali gli avversari, solidissimi in difesa, hanno schierato l’ex bianconero Alessandro Medaglini sul monte di lancio: alla prima ripresa Martinez e Carta, con due eliminati, sono rimasti sulle basi (eliminazione al volo di Sacchi all’esterno centro che ha chiuso la ripresa); al secondo, con Rodriguez in prima e Kamachi in seconda, una battuta in doppio gioco di Deidda ha purtroppo tolto le castagne dal fuoco agli avversari; al terzo sono rimasti sulle basi Martinez in prima e Carta in seconda, con una fotocopia della prima ripresa, con l’eliminazione di Sacchi al volo da parte dell’esterno centro; al quarto in base sono rimasti ancora due giocatori (Deidda e Querci), con la battuta al volo di Drusiani all’interbase che, con due eliminati, ha chiuso la ripresa; al quinto, con due eliminati e Carta in prima, Sacchi batte sull’interbase per la terza eliminazione.
Martinez è stato, senza ombra di dubbio, il grande protagonista della difesa bianconera (con 9 strike out messi a segno in 9 riprese lanciate, 0 punti guadagnati, 1 punto subito, solo 3 valide al passivo e due sole basi ball concesse). Nel nove bianconero meritano anche la segnalazione le ottime prove difensive di Guerrini in prima e di Sacchi all’interbase, ma è l’intera prova corale di tutta la squadra a meritare un vero e proprio applauso, come quello che a fine incontro Giusti, Rodriguez e Mignola hanno voluto tributare ai propri ragazzi.
Per tentare di frenare la Chianti Banca i Red Jack hanno schierato sul monte un giocatore come Andrea Starnai, classe 1991, un passato in Italian Baseball League nel 2011-2012 e nel 2013, rispettivamente con il Grosseto Baseball (due stagioni) e con il Parma. L’impatto del rilievo maremmano con la gara è devastante, visto che manda subito strike out Kamachi, German e Deidda. Al 7’ i primi due battitori bianconeri Querci e Drusiani vengono però mandati in base ball, ma Guerrini batte in doppio gioco per l’eliminazione sua e di Drusiani. Con il solo Querci in terza, Martinez finisce però strike out e la formazione bianconera sciupa un’occasione d’oro.
All’8 attacco senese, Francesco Carta finisce strike out, Sacchi viene batte un pop facile presa del seconda base, Kamachi arriva in prima per errore del terza base ma il neo entrato Rodriguez finisce strike out.
Il nono inning vede Deidda finire eliminato al piatto, Querci va out 5-3, Drusiani va in base, ma un Guerrini oggi sfortunato in battuta viene eliminato in prima per la chiusura dell’inning. Nella seconda parte della ripresa Riccucci arriva salvo in prima per errore di tiro del terza base, Di Vittorio va in base ball, Valeri finisce out 5-3. La terza base ball concessa da Martinez al Simone Falini (entrato al 6’ all’esterno sinistro al posto di Alessandro Falini) riempie le basi e, con un solo eliminato, è facile per i padroni di casa giocare come da manuale del baseball: volata di sacrificio all’esterno sinistro di Righeschi e punto segnato da Riccucci.
Chianti Banca Siena – Red Jack Castiglione della Pescaia 0 – 1
Siena: 000.000.000 bv 7 e 1
Red Jack: 000.000.001 bv 3 e 1
Siena: Drusiani 2 (0/3); Guerrini 3 (0/5); Martinez 1 (1/3); Carta 9 (2/3); Sacchi 6 (0/4); Kamachi 5 (2/4); German 8 (1/3, dal 7’ Rodriguez, 8’, 0/1); Deidda 7 (0/4); Querci 4 (1/3).
Lanciatori Siena: Martinez (9 rl, 9 so, 3 bb, 3 bv, 0 pgl, 1 punto).
“E’ stata una partita molto alla pari, abbiamo giocato contro una squadra con una vasta esperienza”, ha esordito in sala stampa Antonio Rodriguez, coach bianconero.
“E’ stata una partita molto intensa, siamo riusciti a tenere la gara sullo 0 a 0 fino al nono. Abbiamo una squadra che ha iniziato un percorso quest’anno e che cercheremo di portarlo avanti negli anni. Se rimaniamo concentrati e continuiamo a fare il nostro dovere riusciremo sempre a giocare bene come oggi. Mi è piaciuto molto la disciplina dei ragazzi. Se si risolvono le emergenze siamo sulla buona strada”, ha aggiunto Marco Mignola.
E’ stato poi il turno del manager bianconero Francesco Giusti, che ha affermato: “Abbiamo giocato una partita con grande cuore, devo ringraziare tutti i ragazzi. La partita si è risolta con un walk off all’ultimo inning, contro una squadra che è sicuramente ben attrezzata, con un roster importante, rafforzato da Starnai. Sono molto soddisfatto dalla prova dei nostri ragazzi: possiamo dirci fiduciosi per il prossimo campionato (che prenderà il via il 30 aprile, ndr)”.