Bene la velocità ed il mezzofondo. Salti condiionati dal maltempo
La Montepaschi Uisp Atletica Siena è riuscita a qualificarsi alla seconda fase del campionato, coprendo, come da regolamento, almeno 14 gare diverse e portando almeno 18 punteggi totali, con la squadra maschile che alla luce di questa prima tornata di gare risulta ottava a un soffio dal settimo posto occupato da Prato, in una classifica regionale condotta dall’Atletica Virtus Cassa di Risparmio Lucca.
La Montepaschi, priva per infortunio del suo miglior velocista puro, Claudio Facchielli, ha comunque ben figurato nelle distanze della velocità. Al sabato con Vincenzo Grillo, chiamato a sostituire nei 100m il compagno di squadra infortunato e, autore di una bella prova che gli è valso il suo nuovo personale di 11”74 e il 25esimo posto su gli oltre 80 atleti partecipanti e con Lorenzo Centini, undicesimo, capace di terminare la gara dei 400m in 51″44. Ma è il risultato di Alessandro Carrozza, alla domenica pomeriggio, che sorprende più di tutti sia perché riesce a migliorare il suo record personale sui 200m correndo in 22″86, nono assoluto, sia perché avviene in una giornata condizionata fortemente dalla pioggia, che praticamente non ha mai smesso durante tutta la giornata di gare, e dalle temperature via via sempre più basse.
Positive anche le staffette con la 4×400 (Grillo, Fratarcangeli, Centini e Carrozza) che sfiora il bronzo, quarta in 3’25″24, a soli 8 decimi dal gradino più basso del podio. Un quartetto questo che può regalare altre soddisfazioni, e magari una qualificazione agli italiani, nel proseguo della stagione agonistica, quando i vari componenti saranno al meglio della forma e la situazione meteorologica non sarà come quella di domenica. Bene anche la 4×100 del sabato, composta da Baldi, Grillo, Carrozza e Centini, che chiude undicesima con 44″76. Da segnalare anche la prova, non certo esaltante per il tempo finale, della staffetta 4×400 “B” composta da soli allievi (Moretti, Gragnoli, Brizzi, Nannotti) che hanno corso con coraggio contro avversari ben più grandi ed esperti di loro.
Lasciando la velocità ma restando sempre sulle gare di corsa, bella conferma di Riccardo Fratarcangeli, che si aggiudica il terzo gradino del podio negli 800m. Il mezzofondista senese, riesce a tenere il gruppo dei migliori fin sul traguardo, chiudendo terzo in 1’54″72. Alle sue spalle, sesto di giornata, l’altro alfiere della Uisp Atletica Siena Iliass Lachal, che termina la gara in 1’56″65, riuscendo a migliorare il proprio personale, dopo esser stato protagonista, il sabato, di una bella prestazione nei 1500m chiusi al decimo posto assoluto con 4’03″84.
Gran settimo posto, invece, per Reda Benzine nei 5000 uomini. L’ex olimpico ha chiuso la sua fatica in 14’45″60, reggendo il passo del secondo di giornata nella prima parte di gara, per poi chiudere in leggera flessione nella seconda metà. Un buon risultato comunque, se consideriamo i nomi presenti al via. Gara vinta dal Keniano Meli in 13’50″16, davanti al connazionale Kipgurgat, avversario proprio dell’atleta senese nella seconda batteria. Bene anche Antonio Dell’Ava, undicesimo con 16’02″63 ottenuto al rientro dall’infortunio che lo ha tenuto lontano dai campi per qualche mese.
Nei salti, si conferma nell’alto Matteo Baldi riuscendo a superare la quota di 1,94m, in condizioni meteo realmente proibitive, misura questa che gli è valso il secondo gradino del podio dietro all’atleta delle Fiamme Gialle Andrea Lemmi (2,10 m). Mentre nel triplo buona è la prova di Matteo Sclavi che chiude al nono posto con 12.95m a pochi centimetri dall’ottavo posto che lo avrebbe portato a saltare i tre salti di finale.
Infine, nei lanci, una nota di merito a Gianclaudio Petreni, nuovo responsabile tecnico dei lanci della Montepaschi UISP Atletica Siena, e martellista “part-time” che, dopo aver preparato la gara in poche settimane, è riuscito a superare comunque il muro dei 40m chiudendo al dodicesimo posto con un discreto 41.82m.
Dunque, una prima fase tutto sommato positiva per la Montepaschi UISP atletica Siena, che riesce a piazzarsi ottava nella classifica regionale di società, grazie a qualche podio e alcune prestazioni di rilievo. E che potrà contare, grazie a questa qualificazione, sulle gare dei prossimi due mesi per migliorare laddove necessario e per coprire le gare lasciate “scoperte” durante questa prima fase.