SIENA. Un 2 Giugno storico ed esaltante per i colori della TerreCablate Uisp Atletica Siena che, nel giorno della Festa della Repubblica gioisce per le grandi prove di Alice D’Auria nel salto in lungo e Filippo Costanti nei 400m. A fare da cornice alle loro prestazioni l’impianto d’atletica di Mondovì, in Piemonte, dove una delegazione di atleti senesi ha preso parte all’XI edizione del “Meeting di primavera”, manifestazione di carattere nazionale di grande richiamo.
Di grande spessore la prova di Alice D’Auria che sfiora la barriera dei 6 metri nel lungo, fermandosi a 5,97m (vento -0.2), che si traduce in un quarto posto a un solo centimetro dal podio, e soprattutto miglior misura mai saltata nella storia da un’atleta senese, sempre a un solo centimetro dal record provinciale assoluto appartenente con 5,98m dal 1995 alla veneta Ifeoma Ozoeze (allora tesserata per l’Atletica Libertas Siena). Con questa misura D’Auria potrà partecipare, a soli 20 anni, ai Campionati Italiani Assoluti di Grosseto a fine giugno. Impressiona la sequenza dei salti che ha poi portato alla misura finale: dopo aver aperto i giochi con un 5,75m che le permette l’accesso ai tre salti di finale, Alice, prima eguaglia il suo vecchio personale di 5,86m, poi fa segnare 5,89m superando appunto anche il minimo di qualificazione per gli Assoluti (5,88), e, nemmeno il tempo per esultare, che torna a migliorarsi ulteriormente con i 5,97 finali. Felice il suo allenatore Stefano Giardi, per una misura importante e soprattutto una gara che dimostra un buon grado di maturità dell’atleta, ora libera dai fastidi fisici degli ultimi mesi, e veramente in grado di volare sopra i 6 metri.
Arriva anche il grande, e atteso, giorno di Filippo Costanti che correndo i 400m in 48”48 fa registrare il nuovo record provinciale assoluto, sottraendolo all’ex compagno di club Emanuele Magi che nel 2005 siglò il precedente in 48”59. Il ventunenne di Chiusdino, allenato da Stefano Giardi, ha chiuso la gara record sul podio, al terzo posto, a distanza di poche ore dal 48”61 dei Campionati Italiani Universitari di Campobasso nei quali già aveva ritoccato la sua miglior prestazione. Sicuro della partecipazione ai campionati Italiani di categoria (Promesse) adesso può focalizzarsi verso ulteriori e presumibili progressi, con il minimo per gli italiani assoluti (già centrato come detto da Alice D’Auria) a meno di 3 decimi. Sempre a Mondovì si conferma l’altro quattrocentista Lorenzo Centini, ancora una volta sotto il muro dei 50”, chiude settimo con 49”74, mentre Matteo Baldi, nell’alto, termina la sua gara con 1,86m Nel frattempo, nelle stesse ore, al meeting interregionale di Terni Marta Tanganelli chiudeva al secondo posto nel disco con la misura di 36,15m preceduta dall’altra atleta senese Elena Calzeroni in forze al Cus Sassari. La misura di Marta, oltre a confermare il buon momento dell’atleta che aveva ottenuto lo scorso week end il 6° posto ai Campionati Italiani Universitari con 35 80m, assume maggior rilievo vista la pioggia battente che ha infastidito le atlete per tutta la durata della gara,
Di grande spessore la prova di Alice D’Auria che sfiora la barriera dei 6 metri nel lungo, fermandosi a 5,97m (vento -0.2), che si traduce in un quarto posto a un solo centimetro dal podio, e soprattutto miglior misura mai saltata nella storia da un’atleta senese, sempre a un solo centimetro dal record provinciale assoluto appartenente con 5,98m dal 1995 alla veneta Ifeoma Ozoeze (allora tesserata per l’Atletica Libertas Siena). Con questa misura D’Auria potrà partecipare, a soli 20 anni, ai Campionati Italiani Assoluti di Grosseto a fine giugno. Impressiona la sequenza dei salti che ha poi portato alla misura finale: dopo aver aperto i giochi con un 5,75m che le permette l’accesso ai tre salti di finale, Alice, prima eguaglia il suo vecchio personale di 5,86m, poi fa segnare 5,89m superando appunto anche il minimo di qualificazione per gli Assoluti (5,88), e, nemmeno il tempo per esultare, che torna a migliorarsi ulteriormente con i 5,97 finali. Felice il suo allenatore Stefano Giardi, per una misura importante e soprattutto una gara che dimostra un buon grado di maturità dell’atleta, ora libera dai fastidi fisici degli ultimi mesi, e veramente in grado di volare sopra i 6 metri.
Arriva anche il grande, e atteso, giorno di Filippo Costanti che correndo i 400m in 48”48 fa registrare il nuovo record provinciale assoluto, sottraendolo all’ex compagno di club Emanuele Magi che nel 2005 siglò il precedente in 48”59. Il ventunenne di Chiusdino, allenato da Stefano Giardi, ha chiuso la gara record sul podio, al terzo posto, a distanza di poche ore dal 48”61 dei Campionati Italiani Universitari di Campobasso nei quali già aveva ritoccato la sua miglior prestazione. Sicuro della partecipazione ai campionati Italiani di categoria (Promesse) adesso può focalizzarsi verso ulteriori e presumibili progressi, con il minimo per gli italiani assoluti (già centrato come detto da Alice D’Auria) a meno di 3 decimi. Sempre a Mondovì si conferma l’altro quattrocentista Lorenzo Centini, ancora una volta sotto il muro dei 50”, chiude settimo con 49”74, mentre Matteo Baldi, nell’alto, termina la sua gara con 1,86m Nel frattempo, nelle stesse ore, al meeting interregionale di Terni Marta Tanganelli chiudeva al secondo posto nel disco con la misura di 36,15m preceduta dall’altra atleta senese Elena Calzeroni in forze al Cus Sassari. La misura di Marta, oltre a confermare il buon momento dell’atleta che aveva ottenuto lo scorso week end il 6° posto ai Campionati Italiani Universitari con 35 80m, assume maggior rilievo vista la pioggia battente che ha infastidito le atlete per tutta la durata della gara,
