Amarezza per la squalifica della 4x400
SIENA. La formazione maschile della Montepaschi Uisp Atletica Siena chiude al sesto posto la Finale B Gruppo Tirreno dei Campionati di società di categoria disputata lo scorso week end all’Asics Firenze Marathon Stadium.
Come la squadra assoluta, che la settimana precedente aveva partecipato alla propria finale ad Agropoli, quella degli under 18 ha guadagnato l’accesso alla finale B delle società dal tredicesimo al sessantesimo posto della graduatoria nazionale in virtù del quarantottesimo posto che il club senese aveva strappato dopo le prove selettive regionali, traguardo guadagnato grazie ad una programmazione mirata per questo obiettivo prevista dai tecnici Giulio De Michele, Cristina Fornacelli, Maurizio Cito, Elena Calzeroni e Gianclaudio Petreni.
Il sesto posto conclusivo tra le 12 società finaliste del raggruppamento Tirreno (in rappresentanza di Lombardia, Toscana, Sicilia, Campania e Lazio) migliora la settima piazza di partenza, consegna il trentasettesimo posto nella graduatoria nazionale, dando piena soddisfazione ad atleti e dirigenti, ma lasciando allo stesso tempo un po’ di amaro in bocca per quello che poteva essere un incredibile quarto posto.
Con l’ultima prova della manifestazione, la 4×400 di Bruni, Ghinassi, Brizzi e Pecciarelli, era giunto infatti un bellissimo successo che avrebbe regalato i punti necessari per porsi subito ai piedi del podio. Purtroppo il finale di gara concitato, aveva visto l’ultimo staffettista senese, Duccio Pecciarelli, tentare di resistere fino al traguardo alla rimonta del secondo in classifica (portacolori dell’ACSI Campidoglio Palatino) allargando progressivamente la traiettoria con un arrivo sul fil di lana gomito a gomito. Il Gruppo Giudici Gare ha reputato questi contatti non regolari, e, nonostante il ricorso presentato dalla società (suffragato da una ripresa video), lo stesso è stato respinto, lasciando i dirigenti della Montepaschi Uisp Atletica Siena insoddisfatti per questa pur lecita decisione.
A parte questo episodio, sono da rimarcare i tanti podi di giornata, e il ruolo di trascinatore del gruppo dello stesso Pecciarelli, vincitore degli 800m in 1’57″59 e secondo per pochi centesimi nei 2000 siepi, 6’32”35. Sul secondo gradino del podio è salito anche Ares Gepponi, che nel peso ha portato il personale a 13.91m (classificandosi anche sesto nel giavellotto, 36.34m); mentre il terzo posto – anche in questo caso con personale – è stato conquistato da Tommaso Bruni nei 200m, 23”41 (-0.1); Niccolò Ghinassi nei 400m, 50”90, in recupero dopo un debilitante virus; Lorenzo Ceccherini nel disco 36.35 (anche quarto nell’alto con 1.73).
Non sono inoltre mancati i preziosi punti e l’apporto della staffetta 4×100 (Ceccherini, Brizzi, Bruni e Genovese), ottava in 45”99, così come Alessandro Brizzi nel lungo (5.00); il doppio nono posto di Massimiliano Bracciali nei 1500 (4’24″07) e nei 3000 (9’57″59); il medesimo piazzamento di Francesco Genovese nei 100m (12″01); la doppia decima piazza di Antonio Santaniello nei 400hs (1’03″79) e nel triplo (10.87).