SIENA. A Montecchio Maggiore pattini nuovamente in gara nella terza giornata delle prove su pista dei Campionati Mondiali 2023, in programma fino a domenica 3 settembre. È un turno caratterizzato da condizioni meteo avverse quello iniziato ieri e proseguito con le gare odierne, nuovamente interrotte in mattinata a causa della corposa pioggia. Arrivata nella scorsa notte la splendida notizia per i colori azzurri. Finalmente oro per i ragazzi del CT Presti, quello di Asja Varani, nella 500 m sprint senior femminile. Dopo una lunga revisione da parte dei giudici, la classifica, che vedeva nella stessa gara veloce l’atleta del Rollig Bosica sul terzo gradino del podio, viene ribaltata. Titolo mondiale per la pescarese, il primo per il team italiano in questi Campionati. Squadra azzurra che festeggia finalmente la tanto attesa medaglia d’oro, dopo quelle sfiorate nelle prime due giornate, una delle quali proprio dalla Varani che però aveva centrato l’argento nella giro atleti contrapposti. Una finale femminile, quella di ieri dei 500 senior, dai grandi contenuti tecnici e tiratissima fino all’ultima curva, che vede la nostra atleta sul gradino più alto del podio, davanti alla colombiana Maria Timms e alla statunitense Erin Jackson.
Grandi i numeri per il Campionato 2023 che sta animando il territorio vicentino, con un importante riscontro in termini di partecipazione del pubblico, fin qui sempre numeroso al pattinodromo di Alte Ceccato. Circa 4.000 le presenze giornaliere degli spettatori, pronti a tifare e sostenere gli atleti della nostra Nazionale. La competizione iridata conferma i pronostici della vigilia. In grande evidenza, tra i 47 team in gara, la Colombia, nettamente in testa al medagliere generale. Italia sempre a podio nelle prime tre giornate e attualmente seconda con l’oro della Varani e con 6 medaglie d’argento e 7 di bronzo.
Terza giornata che già dalle qualificazioni di ieri aveva visto in evidenza i nostri atleti, prima della pioggia che ha lasciato poi spazio alla competizione solo in serata, con i pattinatori a dare spettacolo sui 200 metri a curve paraboliche dell’impianto vicentino. Arriva dall’altra 500 m sprint senior maschile la medaglia di bronzo di Duccio Marsili. Prova veloce dal ritmo infernale. L’italiano della Mens Sana Siena parte subito forte e rimane in testa fino all’ultima curva, quando viene infilato dal colombiano Andres Jimenez Torres che centra l’oro e superato di pochissimi centimetri, nella spaccata conclusiva, dal cileno Ricardo Verdugo, argento. L’azzurro porta comunque a casa un importantissimo bronzo.
Non finiscono qui le medaglie per l’Italia. Questa volta il risultato è di squadra, grazie alla staffetta della 3000 m americana junior maschile. Una gara con continui avvicendamenti in testa, che non ha mai un vero padrone. Azzurri in grande spolvero, a infiammare il pubblico che partecipa e spinge i pattinatori a dare il massimo in pista. Team italiano che chiude con uno splendido argento. Leonardo Bossi, Manuel Ghiotto, Leonardo De Angelis finiscono di pochissimo dietro alla solita Colombia. Terza Cina Taipei.
Pioggia che dà tregua solo nel pomeriggio di oggi, garantendo lo svolgimento delle ultime due finali in programma, le americana senior maschili e femminili. Gara degli uomini che vede i nostri sfoderare una prova maiuscola. Gli azzurri danno tutto ma, complice un cambio al limite del regolamento da parte dei colombiani nell’ultimo giro, devono “accontentarsi” della medaglia d’argento. Vincenzo Maiorca, Giuseppe Bramante e Duccio Marsili chiudono secondi, proprio dietro la Colombia. Bronzo per la Francia.
Altro bronzo per l’Italia, quello centrato dalla staffetta femminile, con Asja Varani, Veronica Luciani e Sofia Saronni, terze nella 3000 m americana, dietro la Francia e la solita Colombia che conquista il titolo.