Il cuore del rugby batte per i bambini ricoverati in ospedale
SIENA.Oltre 300 bambini in arrivo da tutto il Centro Italia scenderanno in campo sabato 30 e domenica 31 maggio per il III Torneo Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald Italia Minirugby. Un appuntamento, quello promosso dalla Fondazione omonima a favore dei bambini ricoverati negli ospedali e delle loro famiglie, che si ripete dopo il crescente successo delle prime due edizioni. E che si sdoppia: le partite si svolgeranno infatti sabato 30 maggio, dalle 15 alle 17 per gli under 10 e domenica 31 maggio dalle 10 alle 12 per gli under 12. A conclusione dell’evento, la premiazione e un ospite d’eccezione: Alessandro Moscardi, già capitano della Nazionale rugby e oggi commentatore sportivo in tv. Questa mattina la conferenza stampa di presentazione dell’evento nella Sala della Suvera messa a disposizione dall’Accademia dei Rozzi. A loro e a tutti gli altri soggetti economici ed istituzionali che hanno contribuito alla realizzazione del progetto sono andati i ringraziamenti di Andrea Vigni, consigliere Fondazione Ronald Mc Donald Italia.
“Ronald McDonald House Charities nata nel 1974 è presente in 62 paesi nel mondo con 345 case Ronald – ha ricordato Vigni -, costruite in prossimità delle eccellenze pediatriche, che accolgono 8000 persone tutti i giorni. Le case ospitano gratuitamente i bambini malati con la loro famiglia, permettendo al bambino di restare in ospedale solo le ore strettamente necessarie alla cura, e quindi rientrare e vivere nel proprio nido affettivo. E garantiscono supporto alle famiglie con un presidio continuo 24 su 24, svolto dal personale della Fondazione. Nel 1999 nasce la sede italiana, Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald Italia, che opera con quattro case Ronald, l’ultima inaugurata nel 2013 in collaborazione con l’Università di Firenze e al servizio del Mayer: 64 mini appartamenti che, nel 2014, hanno ospitato 4900 persone. In Italia, per l’attività di supporto alle strutture ospedaliere la Fondazione è stata insignita dell’Infant Charity Award 2014 ed è tra le nomination anche nel 2015”.
Il torneo, grazie alla rinnovata collaborazione del Comune di Siena si svolgerà al Rastrello. Al progetto partecipa attivamente il Cus Siena Rugby con il patrocinio del Comune: “Siamo orgogliosi di collaborare anche quest’anno con la Fondazione per l’infanzia Ronald Mc Donald Italia – ha detto Antonio Cinotti, vice presidente Cus Siena -. Stiamo confermando ottimi livelli tecnici nell’organizzazione anche se in futuro dovremmo progettare qualcosa di diverso per i nostri ragazzi. Il campo attualmente in uso è infatti insufficiente e assolutamente inadeguato per una piccola eccellenza come la nostra. La stessa Fir ha progetti tecnici per la nostra realtà che però non sono ad oggi attuabili per via del sabbione”.
Di competenze e strutture ha parlato anche Michele Rizzi, presidente Siena Rugby Club, che comunque con soddisfazione ha parlato del crescente interesse nei confronti del Rugby “sport genuino, sano e questo torneo è il coronamento di una stagione che si chiude, nonostante i tanti problemi strutturali da risolvere, con soddisfazioni. Non ultima la collaborazione con le scuole del territorio che speriamo possa continuare e crescere”.
Quest’anno c’è infatti una novità: grazie alla collaborazione del provveditorato provinciale, la manifestazione ha proposto un concorso grafico, indetto tra i bambini delle quarte e quinte elementari delle scuole comunali. Una giuria qualificata, presieduta dalla professoressa Rosalba Parrini, ha selezionato gli elaborati vincitori che rappresenteranno l’evento nei materiali di comunicazione: “Hanno partecipato 137 bambini – ha detto Parrini – sul tema ‘Perché io possa crescere bene è importante alimentarsi correttamente e fare lo sport’ e non è stata facile la selezione. I bambini hanno dimostrato una fantasia elaborativa ben espressa, spesso sostenuta dalla parola scritta con slogan attinenti al tema. La commissione esaminatrice, anche nel rispetto della destinazione finale del disegno primo classificato ha ricercato un elaborato che traducesse e disciplinasse la fantasia in una sintesi grafica efficace per la trattazione del tema proposto, evidenziando lo sport del Rugby su cui si è basato l’avvenimento sportivo celebrato”.
E i premi, belli e offerti dalle tante realtà che hanno contribuito all’evento benefico, sono stati per Nabil Ouahyb (classe quarta, scuola primaria Tozzi), a Samuele Chelli (classe quinta, scuola primaria Saffi) e Manuel Capezzone (scuola primaria Tozzi), vincitore del primo premio. Suo il disegno sui manifesti dell’iniziativa. Le guide dell’Associazione Guide Turistiche senesi hanno poi offerto ai bambini una visita a palazzo pubblico.