Al Grosseto serve un inning supplementare per battere Siena

MONTERIGGIONI. E’ servito un inning supplementare alla capolista Junior Grosseto per piegare una tenace Chianti Banca: 16 a 12 al termine di una gara sostanzialmente equilibrata, anche se le statistiche sono appannaggio della squadra senese, con un maggior numero di battute valide messe a segno dagli atleti di Luciani (12 contro 14) ed alla migliore condizione di forma dei nostri anche in difesa, che, seppur fallosa soprattutto in alcuni frangenti di gara, ha di fatto commesso un minor numero di errori rispetto ai maremmani.

La partita scorre  via veloce per le prime riprese, con la Chianti Banca che si porta subito avanti al primo inning (1-0), grazie al punto del lead off Drusiani, spinto a casa dalla volata di sacrificio all’esterno centro di Castillejos. Il sostanziale equilibrio si interrompe nella parte alta della quinta ripresa, quando un paio di errori difensivi bianconeri ed il calo del pitcher partente senese Martinez, che nella ripresa concede due basi ball e soprattutto tre valide di fila, costano quattro punti al Siena: parziale 4 – 1 a favore del Grosseto.

Nella parte bassa della sesta ripresa, però, i bianconeri riescono a ribaltare la situazione ed a passare avanti nel punteggio (8-4), costringendo a scendere il partente grossetano Capizzi dopo averlo colpito duro con 3 valide (Guerrini, Castillejos e Medaglini) e 4 punti su sei uomini passati dal box. Il manager grossetano Di Vittorio fa entrare in campo il rilievo Noferini, che, dopo aver subito all’inizio il doppio di Drusiani all’esterno sinistro, che regala altri due punti alla Chianti Banca e che a sua volta va a segno sulla valida in terza di Guerrini, riesce a riprendersi ed a chiudere la ripresa.

La gara dei senesi sembra essere in discesa, ma il difficoltoso rilievo di Castillejos nella parte alta dell’8’ ripresa (4 basi ball concesse, due valide all’esterno destro ed un colpito) costa un altro “big inning” da 8 punti per i maremmani, tanto che il manager Luciani è costretto a sostituirlo con Alessandro Medaglini, che chiude agevolmente la ripresa. I bianconeri non si abbattono: all’ottavo ecco segnati i 3 punti, che portano i bianconero sul 12-11, grazie alle belle valide di Drusiani a sinistra, Guerrini a destra e Castillejos al centro.

Al 9’ il lanciatore Medaglini controlla bene il turno basso del line up avversario ed i bianconeri, con Rodriguez, riescono a segnare il punto del pareggio, con un’azione offensiva da manuale: valida a sinistra, smorzata di sacrificio di Sacchi, una palla mancata dal ricevitore nel mezzo e, per andare dalla terza a casa, una volata di sacrificio all’esterno centro di Medaglini. In fondo alla ripresa, però, ecco che arriva l’episodio chiave della partita: con Orrù in base per una valida sulla terza e poi arrivato in terza dopo aver rubato la seconda, Lala batte sull’interbase. Sul gioco in prima Orrù ruba casa, scivola ma  l’arbitro chiama l’out sulla toccata del ricevitore. Azione stretta e piuttosto dubbiosa, tanto che le proteste dei senesi si fanno sentire. Peccato, perché sarebbe stato il punto della vittoria.

Al primo supplementare lo Junior riesce  a segnare quattro punti sul rilievo bianconero Medaglini e, nel turno di attacco del Siena, il closer dello Junior Noferini ferma le mazze senesi.

Il manager avversario Di Vittorio: “La nostra serie squadra ha confermato il buon momento con una meritata, ma sofferta vittoria”, esordisce l’ex giocatore del BBC. “E’ stato un momento emozionante quando al momento degli scambi dell’ordine di battuta ho stretto la mano a Vic Luciani, manager della Chianti Banca”. Luciani e Di Vittorio si sono incontrati da giocatori in serie A dal 1971 al 1973, quando Di Vittorio (classe ’51) vestiva la maglia del BBC Grosseto e Vic Luciani (classe ’46) giocava tra Cus Genova (1971) e Fortitudo Bologna (’72 e ’73).

Promos Perugia – Bancaetruria Arezzo 9-12

Chianti Banca Siena – Junior Grosseto 12-16 (al 10’)

Classifica: Junior Grosseto .1000 (3-0), Bancaetruria Arezzo .750 (3-1), Chianti Banca Siena e Promos Perugia .333 (1-2), Padule Sesto Fiorentino 0 (0-3).