Secondo il compagno di squadra Mancini e terzo Pietribiasi
Il più redditizio nel lungo tracciato è stato il toscano Glauco Ciarpaglini (Beta-Dirt racing), autore di una prova magistrale che lo ha portato in vetta alla classifica assoluta per la seconda volta nella sua ancora breve carriera rallystica. Alle sue spalle, staccato di undici secondi, il suo compagno di squadra Andrea Mancini, il campione in carica che si è rifatto della brutta prova di Sant’Angelo in Vado. Sul terzo gradino del podio è salito Niccolò Pietribiasi (KTM-Motorstore), che ha anch’egli riscattato l’amaro debutto marchigiano. Tutti e tre i piloti hanno gestito al meglio il vantaggio di partire dietro, soprattutto in una gara dove abbondavano i tratti in fuoripista e la navigazione non era certo semplice. Il quarto posto è andato invece al francese Minaudier (Gas-Gas), che ovviamente non concorre al campionato, che ha preceduto a Matteo Graziani (KTM–Il team), decisamente a suo agio sui percorsi toscani nonostante partisse per terzo. Subito alle sue spalle del forlivese si è piazzato Alex Zanotti (TM – TM Racing), che praticamente ha fatto da apripista nella prova in linea, avendo superato il battistrada Ciotti dopo soli due chilometri. Il riminese non è riuscito a ripetere l’exploit della prima gara, terminando molto indietro in classifica, oltre la quarantesima posizione. Alle spalle di Zanotti sono terminati Simone Zanon, Piergiorgio Molon, Luigi Martelozzo, Fabio Benetti e Mirko Pavan. Il prossimo appuntamento con il Tricolore Motorally è per il 6 maggio a Spello (PG), altro bellissimo borgo medievale che ospiterà la terza prova organizzata dal Moto Club Foligno.