30, 2 milioni di euro di investimenti pubblici e privati
SIENA. Sviluppare strumenti all’avanguardia per migliorare l’analisi e il monitoraggio della sicurezza dei vaccini: è partito il progetto di ricerca internazionale BioVacSafe – Biomarkers for Enhanced Vaccine Safety, a cui partecipano l’Università di Siena e Novartis Vaccines and Diagnostics insieme ai migliori istituti di ricerca accademici e privati europei in questo campo. I vaccini sono ampiamente riconosciuti come uno dei modi più economici e più efficienti per combattere le malattie infettive nei paesi sviluppati e in via di sviluppo. Con miliardi di dosi somministrate a livello globale ogni anno, la sicurezza dei vaccini è una priorità per le aziende farmaceutiche, per le agenzie regolatrici e per i pazienti.
Il progetto BioVacSafe ha l’obiettivo di rendere i test e i monitoraggi dei nuovi vaccini più veloci e sicuri, attraverso lo sviluppo di nuovi metodi per identificare, classificare e registrare le reazioni avverse, e accelerare in questo modo lo sviluppo e l’introduzione di una nuova generazione di vaccini sempre più sicuri e più efficaci per combattere le malattie infettive. Il progetto, della durata di 5 anni, è finanziato dalla Innovative Medicines Initiative (IMI), un partenariato pubblico-privato tra l’Unione Europea e la Federazione europea delle Industrie e delle Associazioni Farmaceutiche (EFPIA) per un totale di oltre 30 milioni di euro di investimenti pubblici e privati.
BioVacSafe è un consorzio di 19 partner che coinvolge tre aziende leader nello sviluppo e produzione di vaccini in Europa, ed esperti provenienti da importanti istituzioni accademiche, piccole e medie imprese e organizzazioni non governative, rispondendo in questo modo al bisogno di stabilire nuove modalità di collaborazione tra industria, università, aziende biotecnologiche e associazioni di pazienti per promuovere e sostenere la ricerca per vaccini sempre più sicuri.
L’Università di Siena con il progetto BioVacSafe conferma il proprio ruolo da protagonista nel mondo della ricerca scientifica nel campo dei vaccini. Svolge infatti un ruolo di primaria importanza nel progetto dove contribuisce allo sviluppo di biomarcatori immunologici per lo studio della sicurezza dei vaccini. Il gruppo di ricerca, diretto dalla professoressa Donata Medaglini presso il Laboratorio di Microbiologia e Biotecnologie Microbiche del Dipartimento di Biotecnologie dell’Ateneo, è coinvolto infatti nello studio pre-clinico della modulazione di biomarcatori infiammatori in seguito a vaccinazione e ad infezione; coordina inoltre le attività relative alla comunicazione dei risultati e alla diffusione delle informazioni concernenti il progetto.
Il progetto BioVacSafe ha l’obiettivo di rendere i test e i monitoraggi dei nuovi vaccini più veloci e sicuri, attraverso lo sviluppo di nuovi metodi per identificare, classificare e registrare le reazioni avverse, e accelerare in questo modo lo sviluppo e l’introduzione di una nuova generazione di vaccini sempre più sicuri e più efficaci per combattere le malattie infettive. Il progetto, della durata di 5 anni, è finanziato dalla Innovative Medicines Initiative (IMI), un partenariato pubblico-privato tra l’Unione Europea e la Federazione europea delle Industrie e delle Associazioni Farmaceutiche (EFPIA) per un totale di oltre 30 milioni di euro di investimenti pubblici e privati.
BioVacSafe è un consorzio di 19 partner che coinvolge tre aziende leader nello sviluppo e produzione di vaccini in Europa, ed esperti provenienti da importanti istituzioni accademiche, piccole e medie imprese e organizzazioni non governative, rispondendo in questo modo al bisogno di stabilire nuove modalità di collaborazione tra industria, università, aziende biotecnologiche e associazioni di pazienti per promuovere e sostenere la ricerca per vaccini sempre più sicuri.
L’Università di Siena con il progetto BioVacSafe conferma il proprio ruolo da protagonista nel mondo della ricerca scientifica nel campo dei vaccini. Svolge infatti un ruolo di primaria importanza nel progetto dove contribuisce allo sviluppo di biomarcatori immunologici per lo studio della sicurezza dei vaccini. Il gruppo di ricerca, diretto dalla professoressa Donata Medaglini presso il Laboratorio di Microbiologia e Biotecnologie Microbiche del Dipartimento di Biotecnologie dell’Ateneo, è coinvolto infatti nello studio pre-clinico della modulazione di biomarcatori infiammatori in seguito a vaccinazione e ad infezione; coordina inoltre le attività relative alla comunicazione dei risultati e alla diffusione delle informazioni concernenti il progetto.