Tra gli organizatori anche Scienze della Terra dell'Università di Siena
SIENA. Il dipartimento di Scienze della terra dell’Università di Siena è tra gli organizzatori del meeting internazionale dal titolo “At the edge of the sea: sediments, geomorphology, tectonics, and stratigraphy in Quaternary studies”, che si tiene a Sassari dal 26 al 30 settembre prossimi.
All’incontro, che si svolge nell’ambito delle attività del SEQS, Sezione sulla Stratigrafia del Quaternario Europeo dell’Associazione Internazionale del Quaternario, parteciperanno oltre 70 ricercatori da tutto il mondo che esporranno i propri lavori scientifici durante le sessioni di studio delle prime due giornate.
Il meeting proseguirà, dal 27 al 30 settembre, con un’escursione scientifica lungo le coste sarde che permetterà ai partecipanti di visionare e discutere le problematiche inerenti le variazioni del livello marino nel recente passato, tema molto attuale poiché i modelli previsionali delle variazioni future del livello del mare si basano anche su questi dati.
“Il livello del mare – spiega il professor Mauro Coltorti, del dipartimento di Scienze della terra dell’Ateneo senese, membro del comitato organizzativo del convegno – è destinato a salire con conseguenze facilmente immaginabili per tutte le città e strutture costiere attuali. Individuare modalità di fenomeni simili nel passato e soprattutto individuare se negli ultimi 10000 anni si è già verificato un fenomeno analogo permette di comprendere i fattori in gioco e dunque di prevedere quali siano i pericoli ed i rischi futuri”.
Il programma del meeting è disponibile on line all’indirizzo www.dst.unisi.it/SEQS2012.htm.