A Castelnuovo Berrdenga il più grande impianto fotovoltaico della zona
CASTELNUOVO BERARDENGA. Mps Tenimenti, società del Gruppo Montepaschi, ha inaugurato oggi (23 settembre) il più grande impianto fotovoltaico della zona realizzato su superfici non coltivabili, con una produzione di 220 megawattora ed un abbattimento di 145 tonnellate di anidride carbonica totale su base annua. Il progetto, totalmente autofinanziato, ha previsto la realizzazione di due impianti fotovoltaici localizzati sui tetti delle cantine di Castelnuovo Berardenga e Poggiassai, per una superficie coperta equivalente a circa 17 campi da tennis. La struttura raggiunge una potenza di picco, cioè una massima potenza oraria di oltre 220 KWh, pari all’energia consumata da 80 appartamenti.
“Possiamo affermare di essere un modello di riferimento per le realtà produttive agricole e industriali del territorio – spiega il presidente di Mps Tenimenti Mario Marzucchi -. Possiamo qualificarci come azienda verde perchè l’energia che produciamo è superiore a quella che consumiamo. La caratteristica del nostro impianto, elemento cruciale di differenziazione rispetto alle altre aziende, è l’aver scelto di installare i pannelli su superfici inutilizzate, appunto i tetti, con un impatto nullo sul territorio agricolo destinato alle coltivazioni. Questa struttura – conclude il presidente di Mps Tenimenti – rappresenta un progresso verso una produzione sostenibile, con emissioni carboniche ridotte. Le nostre strutture si inseriscono con armonia nella natura. Il nostro scopo è di diventare un’azienda completamente ecologica, alla quale partecipano con il lavoro persone rispettose dell’ambiente”.
“I pannelli si estendono su una vasta area di 3310 mq – aggiunge il direttore generale di Mps Tenimenti Roberto Vivarelli – e consentono di evitare l’immissione nell’atmosfera di 145 tonnellate di anidride carbonica ogni l’anno. Inoltre la realizzazione dell’impianto ha permesso la bonifica di oltre 3500 mq di eternit. Il nostro impianto fotovoltaico – conclude – dimostra anche che le aziende come le nostre, con alti livelli produttivi ed economici, possono sostenere un futuro migliore. Si tratta di un investimento all’interno di un più vasto progetto, avviato qualche anno fa, che ha previsto importanti interventi su tutta la Tenuta, a partire dal rimodernamento degli impianti vitivinicoli e della cantina”.