L’obiettivo è accelerare l’adozione nella pratica clinica dei risultati della ricerca e dell’innovazione
FIRENZE. Reti di finanziamento congiunto e programmi europei dedicati alla ricerca e all’innovazione in medicina e sanità. La Toscana aderirà al Partenariato europeo sulla medicina personalizzata che è parte di Horizon Europe 2021-2027: la giunta ha approvato la delibera proposta dall’assessore alla sanità Simone Bezzini. L’obiettivo è accelerare l’adozione nella pratica clinica dei risultati della ricerca e dell’innovazione, in modo da assicurare all’Europa un posizionamento nell’assistenza sanitaria all’avanguardia, con approcci che tengano conto delle differenze tra individuo ed individuo e utilizzino meglio i dati per gestire salute, malattia e predisposizione, oltre a costruire le basi per una sanità sostenibile.
La Regione Toscana, nella precedente programmazione europea, aveva già partecipato ad un programma dedicato alla medicina personalizzata, che tra i progetti transnazionali finanziati ne contava quattro che vedevano coinvolti enti toscani, a cui, su 4 milioni e 805.858 euro di costi, sono arrivati contributi per 3.933.979 euro (di cui quasi 921 mila a carico della Regione e destinati ai ricercatori toscani).
“La partecipazione a queste reti di finanziamento congiunto – spiega l’assessore – ha permesso ai ricercatori di confrontarsi con la comunità scientifica internazionale ed ha contribuito a migliorare la qualità della ricerca e dell’innovazione in Toscana. Per questo abbiamo con convinzione deciso di confermare anche per i prossimi anni l’adesione”.
La Regione Toscana parteciperà al nuovo partenariato mettendo a disposizione una quota di cofinanziamento pari a 2 milioni e 100 mila euro (per la precisione 300 mila euro l’anno per sette anni), destinati alle aziende ed enti del servizio sanitario regionale e agli enti di ricerca toscani sui futuri bandi.
Avviene anche per altri settori e su altri progetti. La scorsa settimana la giunta toscana, sempre su proposta dell’assessore Bezzini, ha infatti approvato il cofinanziamento della Regione al bando 2023 del progetto Transcan-3 sulla ricerca oncologica, mettendo a disposizione 300 mila euro, sempre destinati alle aziende ed enti del servizio sanitario regionale e agli enti di ricerca toscani. La Regione, pure in questo caso, aveva cofinanziato anche i precedenti bandi 2021 e 2022, che avevano destato forte interesse nella comunità scientifica toscana. Nel 2021 è stato finanziato un progetto toscano, mentre per il 2022, bando ancora in corso, sono sei i progetti toscani ammessi alla fase finale di valutazione.