SrIENA. Nuovo evento esplosivo extragalattico scoperto presso l’Osservatorio Astronomico Provinciale di Montarrenti (Sovicille, Siena) da Simone Leonini, Massimo Conti, Giacomo Guerrini, Paolo Rosi e Luz Marina Tinjaca Ramirez.
La notte del 5 gennaio scorso, il telescopio automatico dell’osservatorio di Montarrenti, gestito dall’UnioneAstrofili Senesi e parte dell’Italian Supernovae Search Project, era stato programmato per attivarsi inautonomia per condurre una sessione di ricerca di supernovae. Tra i vari oggetti da fotografare c’era anche la coppia di galassie ellittiche interagenti, denominate NGC4782e NGC4783, collocate nella piccola costellazione meridionale del Corvo, ad una distanza di circa 190 milioni di anni luce dalla Terra. I successivi controlli delle immagini hanno evidenziato la presenza di un luminoso oggetto in prossimità del nucleo della galassia NGC4782, non presente nelle immagini di archivio. Al termine delle necessarie verifiche atte a confermare la natura dell’oggetto, è stata inviata la comunicazione di possibile scoperta al Central Bureau for Astronomical Telegrams, richiedendo contemporaneamente agli astronomi italiani del
Padova-Asiago Supernova Group una rapida classificazionedell’evento.
Pochi giorni dopo, la supernova veniva caratterizzata attraverso il telescopio “Copernico” di Asiago, il più grande in Italia, e catalogata come supernova di tipo
Ia scoperta al suo picco di luminosità.
Ed è così che gli astrofili senesi nella calza della Befana hanno trovato la loro 14^ supernova.