La start up di Tls "usa il pensiero per muovere gli oggetti"
SIENA. Nuovo prestigioso riconoscimento per la start-up senese Liquidweb, che si è aggiudicata con il progetto BrainControl il premio UpStart alla 6° edizione del Premio Best Practices per l’Innovazione, organizzato da Confindustria Salerno il 28 e 29 giugno scorsi. “Aver dato attuazione ad un sogno antico: usare il pensiero per muovere gli oggetti”: inizia così la motivazione della giuria, che ha definito il progetto messo a punto da Pasquale Fedele e il suo team “come un prodotto di grande impatto, che supera l’aspetto scenografico che lo contraddistingue e che lo fa apprezzare per la sua capacità concreta di aprire grandi prospettive a persone con disabilità gravi”. BrainControl è stato infatti ideato con l’obiettivo di aiutare persone con disabilità quali Sla, Sclerosi multipla e tetraplegie di varia natura a controllare oggetti mediante il pensiero: il software gira su un tablet e funziona come una sorta di joystick mentale, permettendo ai pazienti di controllare tecnologie e dispositivi per l’assistenza mediante input celebrali. Il premio UpStart è solo l’ultimo di due anni densi di riconoscimenti per Liquidweb, volata in Silicon Valley come una delle 12 migliori start-up italiane all’“Italian innovation day 2012”; di interesse da parte di investitori stranieri, dall’America alla Cina e di nuovi passi in avanti nella messa a punto del progetto, anche grazie all’incontro con le associazioni dei malati.
“Questo nuovo riconoscimento – commenta Pasquale Fedele, fondatore e amministratore Liquidweb – è un’ulteriore conferma che siamo sulla giusta strada. Il ringraziamento va a tutto il team di Liquidweb per l’impegno che sta dimostrando e all’associazione Aisla, l’agenzia Arisla e la Fondazione Maugeri per il supporto che ci stanno dando. La dedica è per i tanti pazienti e loro familiari con cui negli ultimi mesi siamo entrati in contatto, che lottano contro le difficoltà quotidiane con energia e vitalità esemplari”.
Liquidweb (www.liquidweb.it) è una delle aziende di ricerca biomedica incubate presso il Parco Scientifico della Fondazione Toscana Life Sciences, che ospita anche aziende di servizi, gruppi di ricerca e organizzazioni che operano nel campo delle scienze della vita. La start-up opera nel settore dell’Information and Communication Techologies (ICT) con particolare focus nei mobile service e nelle tecnologie pervasive applicate alle scienze della vita e al settore enterprise.