SIENA. Semplificazione. Una parola che per gli imprenditori sembra quasi “magica”, e questa volta non si tratta di un effetto speciale ma di realtà. A beneficiare della semplificazione saranno le strutture agrituristiche e ricettive in genere perché finalmente, il consiglio Regionale della Toscana ha approvato alcune modifiche per la gestione della piscina.
“Particolarmente rilevante – ha commentato con soddisfazione il direttore di Coldiretti Siena Francesco Sossi – è l’estensione delle semplificazioni a tutte le strutture ricettive indipendentemente dal numero dei posti letto. Questo particolare, rende la legge più coerente e di più facile attuazione l’introduzione di un nuovo sistema di valutazione su alcuni requisiti strutturali. Sono semplificazioni che aiuteranno gli imprenditori a rispettare le norme per la sicurezza della clientela”.
In questo nuovo quadro legislativo, in cui sono state recepite in modo integrale le proposte avanzate più volte da Coldiretti, sarà possibile arrivare a un regolamento che coniughi la sicurezza degli impianti alla competitività del settore ricettivo toscano. Per completare l’iter normativo, la Giunta dovrà ora adeguare il regolamento di attuazione della legge alle nuove disposizioni definite oggi dal Consiglio Regionale”
Gli elementi della semplificazione
Modifica alla legge regionale 9 marzo 2006, n. 8 (Norme in materia di requisiti igienico- sanitari delle piscine ad uso natatorio)
· Possibilità di realizzare banchine in manto erboso intorno alla vasca
· Autocontrollo dei parametri di balneazione
· Eliminazione obbligo seconda pompa per eventuale guasto della prima
· Possibilità di utilizzare siepi o sistemi di allarme al posto della doppia recinzione
· Deroghe strutturali per le piscine esistenti alla data di entrata in vigore del regolamento