Il bilancio della tre giorni per l’anteprima di Expo 2015
SIENA. Tutto esaurito nei banchi che hanno partecipato a Toscana Terra del Buon Vivere nella tre giorni di anteprima Expo 2015 che si è tenuta a Siena. “Ogni sera dovevamo fare rifornimento perché le scorte terminavano subito”, hanno detto gli imprenditori agricoli che hanno preso parte all’evento di lancio della Toscana, soddisfatti per l’alto livello di partecipazione. In tre giorni abbiamo registrato un’altissima partecipazione di turisti sia italiani che stranieri e di senesi – ha detto il direttore di Coldiretti Siena Francesco Sossi che ha fatto il bilancio della tre giorni senese – Piazza del Campo e Piazza del Mercato erano affollatissime di persone curiose di scoprire come si fanno i formaggi, come si degusta un vino e che ingredienti ci sono nei dolci locali. Una grande soddisfazione per i nostri produttori di Coldiretti che hanno potuto raccontare come nasce un vero pecorino e dei consumatori che sono sempre più attenti e consapevoli di cosa mettono sulle tavole”.
Un’ottima vetrina anche per il mercato di Campagna Amica, di Colonna San Marco. “Ci hanno chiesto come e dove poter trovare i nostri prodotti dopo averli assaggiati e acquistati – hanno detto alcuni produttori locali che esponevano al Tartarugone – è stata l’occasione per poter ricordare a tutti che siamo presenti anche al mercato di Campagna Amica alla Colonna di San Marco, che è diventato un punto di riferimento per chi cerca la qualità e il chilometro zero”.
Un evento che fa bene all’agricoltura e non solo. “I prodotti dell’agricoltura sono il veicolo di promozione del territorio . Chi viaggia seguendo le strade del vino e del buon vivere, è ormai una grande fetta del mercato turistico – ha ribadito il direttore Sossi – Abbiamo spronato le nostre aziende perché partecipassero perché sapevamo che sarebbe stato un evento importante sotto ogni punto di vista. Le vendite al dettaglio sono andate oltre ogni previsione facendo registrare ottimi risultati per tutti e ci auguriamo che le tavole delle festività pasquali siano imbandite con prodotti a chilometro zero delle nostre aziende senesi che producono dal vino alla pasta, dalla carne ai dolci tipici”.