Hanno partecipato tanti pastori delle province di Grosseto e Siena. Il WWF non vede i pastori come nemici ed anzi crede che siano proprio loro la chiave per risolvere il problema di convivenza
SIENA. Il convegno “Cacio e Lupo” si è chiuso con un grande successo di partecipazione (quasi 80 persone presenti). Ringraziamo tutti coloro che sono intervenuti ed hanno permesso questa giornata importante, partendo dalle associazioni di consumatori (Officina Solidale e Gas Alpa), i pastori di DifesAttiva e i preziosi esperti Marco Galaverni e Francesco Ferretti.
Al di là dei numeri siamo particolarmente soddisfatti perché hanno partecipato all’incontro diversi pastori delle province di Grosseto e Siena. Proprio gli allevatori sono stati i protagonisti con le esperienze di DifesAttiva, associazione creata da diverse aziende che si occupano di allevamento e che da anni cercano soluzioni concrete per creare una convivenza con i lupi.
Questo è un animale all’apice della catena alimentare, molto intelligente e che fa vita di branco. Le sue prede principali sono animali selvatici, ma in diversi casi può attaccare animali domestici. I pastori di DifesAttiva hanno dimostrato che, attraverso l’uso dei cani da guardiania e con adeguate strumentazioni, si può gestire la presenza del lupo e creare l’allevamento. Ma le istituzioni fanno orecchie da mercante e le associazioni di categoria in molti casi si limitano a fomentare allarmismo e odio verso il predatore invece di cominciare un serio lavoro di prevenzione degli attacchi.
Dispiace sentire le parole di Solfanelli che, con il suo ruolo in Coldiretti, potrebbe aiutare molto di più e molto meglio gli allevatori invece di insistere, ignorando le evidenze, su concetti antiscientifici e soprattutto fallimentari. Ci troviamo ancora oggi a ricevere informazioni false o fuorvianti da giornali e media, da politici ed amministratori, ed ancora una volta da associazioni di categoria. Il WWF non vede i pastori come nemici ed anzi crede che siano proprio loro la chiave per risolvere il problema di convivenza e che siano un fondamentale pilastro delle tradizioni agricole nel nostro paese, che tanti benefici hanno creato alla biodiversità e al mantenimento degli habitat come le praterierie ed i pascoli. Per questo motivo il WWF Siena farà di tutto per cercare di incrementare e supportare le aziende agricole virtuose. Questo è solo l’inizio di un percorso di solidarietà e azione concreta. Una convivenza con il lupo si può e si deve realizzare.