A Monteroni distrutto il tetto fotovoltaico di un capannone agricolo
SIENA. Gli agricoltori senesi, nonostante i danni subiti, sono aL lavoro per ripristinare la viabilità dove la situazione lo richiede, mettendo a disposizione trattori e ruspe per spostare gli alberi caduti in mezzo alle strade. I danni sono ingenti in provincia di Siena a causa dalle forti raffiche di vento che per tutta la notte e nell’intera giornata, hanno messo in difficoltà non solo le aziende agricole ma tutte le comunità della provincia. L’allarme più grave si registra in un’azienda agricola nel comune di Monteroni d’Arbia dove il vento ha spazzato via il tetto di un capannone, su cui dove erano stati montati pannelli fotovoltaici.
“Un danno enorme per il bilancio di un’azienda – ha detto il direttore di Coldiretti Siena Francesco Sossi impegnato con tutto il personale della provincia, a fare il punto della situazione. Nonostante i danni, i nostri agricoltori hanno subito messo in moto i trattori per aiutare i comuni a togliere dalle carreggiate rami e alberi caduti”.
Caduta di centinai di alberi che in alcuni punti hanno colpito i fili della elettrica ha provocato black out a macchia di leopardo in tutta la provincia.
“Chi ne sta risentendo di più – ha proseguito il direttore Sossi – sono le aziende zootecniche perché il latte viene conservato nei refrigeratori che senza corrente non funzionano e mettono a rischio la qualità del prodotto munto, danni sono stati registrati anche a Radicondoli dove il vento ha distrutto alcuni ovili”. In mattinata c’è stato un incontro urgente di Coldiretti Toscana in Regione. Il governatore Rossi ha comunicato di dichiarare lo stato del emergenza per consentire ai sindaci dei comuni dove si sono registrati danni, di avviare gli interventi urgenti e per estendere la mobilitazione della protezione civile sa tutta la Toscana.