Nella "guerra" annunciata dagli Usa in gioco ci sono 40,5 miliardi di esportazioni
FIRENZE. Nella guerra dei dazi annunciata dall’amministrazione statunitense in gioco ci sono 40,5 miliardi di esportazioni Made in Italy oltre oceano nel 2017 con gli alimentari e il vino che rappresentano il 10% del valore. E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti in riferimento all’incontro tra il presidente della Commissione Europea Jean-Claude Juncker e il presidente americano Donald Trump per scongiurare la guerra dei dazi tra storici alleati.
“Nonostante le tensioni commerciali dell’ultimo periodo le esportazioni italiane – sottolinea Tulio Marcelli, presidente di Coldiretti Toscana – hanno fatto registrare complessivamente un aumento record del 18,8% a giugno rispetto allo stesso periodo dello scorso anno negli Stati Uniti che sono di gran lunga il principale partner dell’Italia fuori dai confini europei. Si tratta dunque di evitare – continua Marcelli – uno scontro dagli scenari inediti e preoccupanti che rischia di determinare un pericoloso effetto valanga sull’economia e sulle relazioni tra Paesi alleati”.
Gli Usa si collocano al terzo posto tra i principali italian food buyer dopo Germania e Francia, ma prima della Gran Bretagna. Le esportazioni di cibo e vino sono state pari a circa 4 miliardi nel 2017, con un aumento del 4% nel primo quadrimestre del 2018. Il vino risulta essere il prodotto più gettonato dagli statunitensi, davanti a olio, formaggi e pasta. “Quello del vino è un argomento quanto mai importante per la Toscana dove le superfici vitate sono oltre 58mila ettari con una produzione di circa 3milioni e 500mila quintali di uve che vengono trasformati in 2milioni e 800mila ettolitri di vino. La Toscana rappresenta il 6.3% del vino italiano attestandosi come sesta regione per produzione media e vanta le più prestigiose denominazioni di origine dei vini con 11 Docg, 41 Doc e 6 Igt. La produzione di VQPRD supera 1,7 milioni di ettolitri. Il Chianti rappresenta la quota più importante della produzione di vini a Docg. Oltre il 70% dei vini è venduto sui mercati esteri (export pari 900 milioni di euro). In pratica una bottiglia su cinque di vino italiano bevuta oltre confine, viene dalla Toscana – dice Antonio De Concilio, direttore di Coldiretti Toscana – si tratta di un settore molto dinamico che ci auguriamo non debba