La nuova legge regionale diventa realtà per le imprese agricole
SIENA. Un asilo in fattoria per bambini e un luogo di ospitalità per anziani autosufficienti, sono queste le nuove proposte per le aziende agricole che Coldiretti è riuscita ad ottenere dalla Regione Toscana. Grazie alla modifica alla legge regionale 30/2003 entrata in vigore nel 2015 in tema di “disciplina delle attività agrituristiche e fattorie didattiche”, tutto questo diventa possibile.
Dall’inizio dell’anno infatti le aziende agricole potranno avviare l’attività di agrinido, asili a tutti gli effetti equiparati a quelli pubblici o privati.
“Si tratta di una novità importante – ha detto Maria Cristina Rocchi responsabile di Donna Impresa di Coldiretti Siena– da tempo chiedevamo una risposta in questo senso all’assessore regionale all’agricoltura Salvadori e oggi si è trasformata in opportunità concreta, soprattutto per quelle aziende che si trovano a ridosso di grandi centri dove la richiesta di asili nido è molto alta e ci sono lunghe liste di attesa per potervi accedere”.
Non solo attività educative rivolte all’infanzia ma anche servizi per anziani potranno essere realizzati all’interno di progetti delle fattorie didattiche e degli agriturismi.
“L’assessore regionale Gianni Salvadori, nei numerosi incontri che si sono tenuti nelle settimane scorse – ha sottolineato il direttore di Coldiretti Siena Francesco Sossi – ci ha evidenziato anche la necessità di regolamentare l’attività per gli anziani, che sono una fetta in crescita della popolazione della Toscana. Le nostre fattorie sono sempre più multifunzionali e in grado di offrire nuovi e importanti servizi alla comunità”.