Solo venti fiduciari nel piano inferiore del Palco
Il sindaco ha espresso l’auspicio che quanto prima i Capitani possano individuare nella figura del Decano, un portavoce riconosciuto che possa interloquire con il Comune per istruire le riunioni e rappresentare le elaborazioni unitarie delle dirigenze, in ambito paliesco. “Ringrazio i Capitani per il documento che mi hanno consegnato – dice il Sindaco – perché il loro punto di vista è un contributo prezioso per gestire al meglio Festa e perché ci ha consentito di trovare un punto d’incontro”.
Il Sindaco ha ribadito la richiesta di collaborazione per prevenire con decisione le invasioni di pista prima dello scoppio del mortaretto, sia per le prove che soprattutto per la Carriera. Si tratta di comportamenti che mettono in pericolo l’incolumità dei contradaioli e vanno contro l’interesse della Festa, dei Popoli e della città. Per questo motivo saranno sanzionati con particolare rigore sia nei confronti delle persone che con richiamo alla responsabilità oggettiva delle Contrade.
Ceccuzzi ha apprezzato il lavoro svolto dalle Dirigenze in queste settimane per sensibilizzare i contradaioli e ha ribadito che il Comune prende atto della consuetudine, consolidata, di nominare un numero di fiduciari superiore a quello indicato dagli articoli 17 e 19 del regolamento del Palio. Non per questo però è possibile non ottemperare la loro piena applicazione ed in particolare è necessario ribadire la piena validità del comma 2 dell’articolo 19 che testualmente recita: “Nel piano inferiore del Palco dei giudici possono accedere soltanto i venti fiduciari dei capitani delle contrade partecipanti al Palio”.
Il Sindaco si è anche soffermato sulla piena validità dell’articolo 69 in merito al soccorso prestato ai fantini caduti da cavallo. Il Comune al fine di valutare, come auspicato unitariamente dai capitani, quali consuetudini consolidate possano essere oggetto di modifica al regolamento come condizione per essere mantenute, sarà disponibile a verificare l’istituzione della Commissione per la modifica del regolamento, naturalmente al termine della stagione paliesca.