Nella Tartuca si illustra il progetto “Idea” per le malattie croniche
SIENA. Torna con un nuovo appuntamento, il progetto “Salute in Contrada”, il percorso intrapreso ormai da anni dalle Commissioni solidarietà e mutuo soccorso delle Contrade, con il patrocinio del Magistrato delle Contrade, per informare la cittadinanza su argomenti quotidiani legati a salute, igiene e sanità.
Oggi, venerdì 16 febbraio, dalle 18 la Contrada della Tartuca – nei locali della Società in piazza Sant’Agostino – ospiterà il prossimo incontro, organizzato promuovere un percorso finalizzato alla corretta gestione delle malattie croniche presente nella nostra USL. L’Azienda Usl Toscana Sud-est, infatti, nell’ambito dei programmi di prevenzione della salute ha messo a punto un percorso, chiamato “Idea”, rivolto alle persone portatrici di patologie croniche, per aumentare le conoscenze dei soggetti interessati. Il progetto consiste in un itinerario da percorrere insieme a personale sanitario specializzato che accompagnerà all’educazione e all’autogestione delle malattie croniche. Le informazioni fornite serviranno a conoscere meglio le malattie, a riconoscere i segnali che il corpo ci invia, ad aumentare la consapevolezza sulle conseguenze e complicanze dovute all’eventuale evoluzione delle malattie e a conoscere i comportamenti utili e gli stili di vita salutari da mettere in pratica.
Tutto il percorso “Idea” si snoda in una serie di incontri che si svolgeranno nei locali della Usl in Pian d’Ovile e che saranno dedicati, in particolare, ai contradaioli interessati o perché portatori da tempo o con una recente diagnosi di patologia cronica come diabete, ipertensione, cardiopatie e altro. Alle riunioni saranno invitati anche i familiari o i caregiver che vivono fianco a fianco con il soggetto portatore di patologia.
Sarà un incontro preliminare durante il quale Ulrike Ingeborg Uhl, referente del progetto IDEA – Area Promozione Etica ed Empowerment della Salute USL Toscana Sudest chiarirà scopo, obiettivi e modalità di svolgimento del progetto stesso.
L’incontro è come sempre aperto a tutti i contradaioli e alla cittadinanza.