SIENA. Si alzi il sipario, comincia lo spettacolo. Sabato 17 e domenica 18 torna al teatro dei Rozzi “Ondeon, i cittini fanno spettacolo” la rassegna teatrale, giunta quest’anno alla diciannovesima edizione, organizzata dalla Contrada Capitana dell’Onda che vede protagonisti i piccoli delle diciassette contrade. La due giorni teatrale si svolgerà dalle ore 15.30 alle ore 20 e per acquistare i biglietti è possibile rivolgersi agli addetti ai piccoli di tutte le contrade o recarsi direttamente presso il Teatro dei Rozzi domani, venerdì 16 aprile dalle ore 15.30. I piccoli attori calcheranno il palcoscenico in quest’ordine, sabato 17 aprile: Giraffa; Bruco; Oca e Nicchio, mentre nel secondo atto sarà la volta di Aquila; Valdimontone; Lupa; Pantera e Civetta. Domenica 18 marzo, invece, aprirà lo spettacolo il Drago, seguito dalla Tartuca, dalla Selva e dalla Chiocciola. Chiuderanno la kermesse i piccoli della Torre, del Leocorno, dell’Istrice e, infine, dell’Onda.
Ondeon è diventato un appuntamento ormai tradizionale nel calendario contradaiolo. La manifestazione nacque nel 1978 (quando fu presentata da Tambus) e fino al 1983 andò in scena con cadenza annuale, prima di assumere l’attuale formula biennale. Ogni due anni, dunque, i piccoli di tutte le contrade, in media dieci venti per rione, si trovano sul Palco dei Rozzi mobilitando addetti ai piccoli, genitori, amici, insomma il cuore delle contrade senesi. I testi delle rappresentazione, poi, sono l’occasione per riflettere con la semplicità, l’ironia e la simpatia dei bambini su come Siena, il Palio e le sue Contrade cambiano e si confrontano con “il mondo”.
Ondeon è diventato un appuntamento ormai tradizionale nel calendario contradaiolo. La manifestazione nacque nel 1978 (quando fu presentata da Tambus) e fino al 1983 andò in scena con cadenza annuale, prima di assumere l’attuale formula biennale. Ogni due anni, dunque, i piccoli di tutte le contrade, in media dieci venti per rione, si trovano sul Palco dei Rozzi mobilitando addetti ai piccoli, genitori, amici, insomma il cuore delle contrade senesi. I testi delle rappresentazione, poi, sono l’occasione per riflettere con la semplicità, l’ironia e la simpatia dei bambini su come Siena, il Palio e le sue Contrade cambiano e si confrontano con “il mondo”.