Le medaglie a Franco Sodi, Laura Vigni e Ivano Scalabrelli
Di seguito i curricola degli insigniti.
Rodolfo Bracci si laurea nel 1955 in Medicina e Chirurgia con il massimo dei voti e la lode, e si specializza, nel 1957, in Pediatria, sempre con il massimo dei voti e la lode. Nel 1959 viene nominato assistente universitario e due anni più tardi inizia la carriera come libero docente in Pediatria. Nel 1964, vincitore di una borsa di studio, si trasferisce per un anno alla Sezione di Ematologia Neonatale del Department of Pediatrics of Albert Einstein College of Medicine di New York, allora diretto dal professor Barnett, dove inizia il suo ciclo di studi sullo stress ossidativo neonatale, approfonditi nei decenni successivi e continuati poi dagli allievi. Dal 1965 al 1970 si trasferisce all’Istituto di Clinica Pediatrica dell’Università di Firenze, prima come assistente e poi come “aiuto”, dove, durante l’alluvione del 1966, riesce a procurarsi un generatore dell’Esercito in grado di fornire energia elettrica all’ospedale che, a quel tempo, era privo di apparecchiature di emergenza. Nel 1970 Bracci torna alla Clinica pediatrica di Siena prima come “aiuto” e nel 1975, ricevuto l’incarico di insegnamento di Auxologia e Auxopatologia, viene nominato Direttore dell’Unità di Malattie Endocrine e Metaboliche della Clinica pediatrica di via Mattioli. Dal 1979 al 2011, anno del pensionamento, è stato Direttore dell’Unità di Neonatologia del Policlinico universitario, prima in via P. Mascagni, poi al quarto lotto delle Scotte. Nel 1980 viene nominato professore di prima fascia di Neonatologia alla Facoltà di Medicina e Chirugia del nostro Ateneo; dal 1983 al 1987, e dal 1990 al 1993 ricopre l’incarico di Direttore dell’Istituto di Clinica Ostetrica Ginecologica. Nel 1983 Bracci organizza il Centro Regionale di Terapia Intensiva neonatale e già dopo pochi anni spiccano i buoni risultati sul considerevole aumento della sopravvivenza neonatale. Ha conseguito numerosi riconoscimenti nazionali e internazionali, ricoperto cariche prestigiose tra cui quella di membro del Board della European Society for Pediatric Hematology and Immunology. Membro attivo di numerose società scientifiche, ha tenuto lezioni, relazioni e conferenze in varie università e ospedali nel mondo; revisore scientifico di riviste specializzate nel settore, nonché autore di oltre 500 pubblicazioni.
Ivano Scalabrelli, della Contrada della Lupa, ha iniziato la sua attività lavorativa prima come motociclista della Polizia Municipale di Siena e poi, fino alla pensione, in Banca Toscana, chiudendo la sua esperienza come Responsabile dell’Ufficio Estero del Gruppo di Firenze dell’istituto di credito. Da tempo ricopre con passione e attenzione incarichi istituzionali nella nostra città legati al mondo delle Confraternite e quindi della Consorteria delle Compagnie Laicali, organismo che le raccoglie e coordina a Siena. Infatti nel 1985 viene eletto Priore della Compagnia del SS. Sacramento di Santa Maria in Tressa, che mantiene fino a pochi anni fa; nello stesso anno l’Arcivescovo Castellano gli propone l’incarico di Cancelliere della Consorteria delle Compagnie laicali e nel 1991 viene eletto Priore della Consorteria stessa, che tuttora riveste. Nel 1996 viene nominato Presidente del Comitato del Cero e delle Feste dell’Assunta dall’Arcivescovo Bonicelli, il quale, dal 1996, gli affida anche la cura del cerimoniale delle Feste Cateriniane e di altre cerimonie religiose come Sant’Ansano e la processione del Corpus Domini.
Franco Sodi, contradaiolo della Chiocciola, inizia la sua attività professionale nel 1973 nel Corpo dei Vigili Urbani di Siena, dove conosce il Maestro di Campo Ivo Papini che, nel 1981, lo invita a entrare nei Rotellini di Palazzo. Dal 1987 svolge ininterrottamente il compito di Maestro di Campo, con competenza e rispetto delle tradizioni del Palio, con la piena soddisfazione delle varie amministrazioni che si sono succedute e dei popoli delle Contrade.
Laura Vigni, contradaiola del Nicchio, dopo la laurea in Lettere all’Università di Siena, ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in Storia. È stata responsabile dell’ufficio stampa del Comune di Siena e dal 1997 al 2010 responsabile dell’Archivio Storico Comunale. In questo ruolo ha curato, per conto dell’Amministrazione, varie pubblicazioni e mostre, sempre con un riguardo particolare alla ricerca e all’approfondimento della storia cittadina. Ha, inoltre, prestato la sua consulenza e competenza critica a numerosi saggi e dibattiti scientifici, collaborando anche con altre istituzioni cittadine; ha dedicato la sua vita di studiosa alla valorizzazione del patrimonio documentario locale.