di Marco Tajè
LEGNANO. Valter Pusceddu con la contrada La Flora è il vincitore del Palio di Legnano. Il fantino di Ponte a Tressa ha dominato una corsa carica di tensione e ricca di colpi di scena, prima e dopo il suo svolgimento.
Basti pensare che proprio alla vigilia ben due contrade hanno cambiato la propria monta: S. Magno per l'infortunio ad Atzeni e Legnarello per l'improvvisa defezione di Minisini. I primi sono così andati in pista con Ballesteros, i secondi con Chiti. Pusceddu in finale ha avuto come principale avversario Giuseppe Zedde. I due sono scattati molto bene alla mossa data da Renato Bircolotti, lasciando dietro Mari e Chiti. Nell'ultimo dei cinque giri, il purosangue di Zedde, mentre stava attaccando all'esterno Pusceddu, è scivolato, cadendo a terra. Per Bighino non ci sono stati più problemi, anche se Mari ha approfittato del momento concitato per rinvenire su di lui.
Nelle batterie, tra i più delusi Canu, rimasto a terra per un infortunio alla mossa del proprio cavallo, Ballesteros beffato dall'accordo stipulato tra Pusceddu e Chiti, Farnetani e Dino Pes mai in corsa per i primi due posti. Da segnalare che nella caduta Zedde si è procurato una ferita al naso ed un taglio al labbro, senza altre gravi conseguenze.
Per la contrada La Flora si tratta della quinta vittoria. Per Pusceddu l'occasione di lanciare il suo messaggio a Siena: "Adesso voglio vincere in Piazza!".
Nella foto di Luigi Frigo, Pusceddu portato in trionfo.