SIENA. L’ordine di ingresso ai canapi per la prova generale è il seguente: Oca, Valdimontone, Civetta, Nicchio, Giraffa, Pantera, Leocorno, Onda, Lupa, Bruco (rincorsa).
Preceduta dall’attesa carica del drappello dei Carabinieri, che come sempre applauditissima risveglia l’entusiasmo di una piazza molto gremita, la prova generale scorre via senza particolari sussulti. L’allineamento è buono, ma alcune contrade sono fuori posto. Il mossiere non interviene e all’entrata tra i canapi del Bruco scattano tutti molto bene, solo Tubrine cade subito e trascina con sè le redini, lasciando Akida completamente libero di galoppare. Non ci mette molto a prendere la testa della corsa con una corsa agile ed un’andatura brillante. C’è qualche tentativo di fermarlo, ma il barbero fa come gli pare e arriva trionfante al bandierino.
Non vi sono stati cambiamenti nelle monte. Queste le accoppiate.
CONTRADA |
FANTINO |
CAVALLO |
Oca |
Giovanni Atzeni detto Tittia |
Veranu |
Valdimontone |
Jonatan Bartoletti detto Scompiglio |
Ungaros |
Civetta |
Federico Guglielmi detto Tamuré |
Criptha |
Nicchio |
Elias Mannucci detto Turbine |
Akida |
Giraffa |
Gabriele Puligheddu |
Ardeglina |
Pantera |
Enrico Bruschelli detto Bellocchio |
Viso d’Angelo |
Leocorno |
Sebastiano Murtas detto Grandine |
Ares Elce |
Onda |
Carlo Sanna detto Brigante |
Tabacco |
Lupa |
Andrea Coghe detto Tempesta |
Zenios |
Bruco (rincorsa) |
Mattia Chiavassa |
Brivido Sardo |