SIENA. Il Palio straordinario che si dovrebbe correre nel 2009 appassiona. Fuori e dentro le stanze istituzionali c'è un gran discorrere sull'opportunità o meno di dare vita a questo evento che, oltre ad essere effettivamente straordinario – ovvero legato ad un evento eccezionale – è straordinario anche per i costi di realizzazione.
Tra i tanti "si" che si registrano anche tra la gente comune, restano comunque da valutare anche i non pochi "no" e quei dubbiosi che non trovano "congrua" l'attinenza tra il Costituto e la "contingente straordinarietà" di un evento da collegare alla carriera.
Mentre c'è chi parla di Palio a sorpresa giusto per il piacere di ricorrere ma a costi dimezzati, il sindaco Cenni spiega meglio i passaggi burocratici che dovrebbero portare alla effettiva terza carriera del 2009.
"La proceura prevede che venga avanzata una proposta ufficiale da vari soggetti – spiega il Primo Cittadino – I soggetti che possono avanzare questa proposta sono vari: gli enti e le associazioni cittadine, il sindaco, la Giunta, e anche il Magistrato delle Contrade. Noi abbiamo deciso di avanzare la proposta ma al momento non è stata ancora presentata".
"In città, in qusto momento, c'è un dibattito molto accesso – ha aggiunto Cenni – e pare che molti vogliano questo palio. Però poi la scelta definitiva spetta alle contrade: ciascuna contrada dovrà riunirsi in assemblea e dare la sua adesione o meno alla eventuale carriera. Perchè si possa correre il palio sono necessarie almeno dieci adesioni".
"Avanzeremo la proposta entro il 30 novembre – ha concluso il sindaco di Siena – dopo che sarà terminato l'iter paliesco. Se ci saranno dieci contrade che daranno il loro assenso anche le altre eventuali che avevano detto "no" potranno decidere di partecipare. A quel punto il Consiglio Comunale sarà chiamato a scegliere la data per la carriera straordinaria".
Qualora, dunque, il consesso cittadino si troverà a riunirsi per stabilire una data, al termine dei giochi, senza dubbio si sceglierà settembre, il mese più "quotato" dai consiglieri in carica.
A.S.
Tra i tanti "si" che si registrano anche tra la gente comune, restano comunque da valutare anche i non pochi "no" e quei dubbiosi che non trovano "congrua" l'attinenza tra il Costituto e la "contingente straordinarietà" di un evento da collegare alla carriera.
Mentre c'è chi parla di Palio a sorpresa giusto per il piacere di ricorrere ma a costi dimezzati, il sindaco Cenni spiega meglio i passaggi burocratici che dovrebbero portare alla effettiva terza carriera del 2009.
"La proceura prevede che venga avanzata una proposta ufficiale da vari soggetti – spiega il Primo Cittadino – I soggetti che possono avanzare questa proposta sono vari: gli enti e le associazioni cittadine, il sindaco, la Giunta, e anche il Magistrato delle Contrade. Noi abbiamo deciso di avanzare la proposta ma al momento non è stata ancora presentata".
"In città, in qusto momento, c'è un dibattito molto accesso – ha aggiunto Cenni – e pare che molti vogliano questo palio. Però poi la scelta definitiva spetta alle contrade: ciascuna contrada dovrà riunirsi in assemblea e dare la sua adesione o meno alla eventuale carriera. Perchè si possa correre il palio sono necessarie almeno dieci adesioni".
"Avanzeremo la proposta entro il 30 novembre – ha concluso il sindaco di Siena – dopo che sarà terminato l'iter paliesco. Se ci saranno dieci contrade che daranno il loro assenso anche le altre eventuali che avevano detto "no" potranno decidere di partecipare. A quel punto il Consiglio Comunale sarà chiamato a scegliere la data per la carriera straordinaria".
Qualora, dunque, il consesso cittadino si troverà a riunirsi per stabilire una data, al termine dei giochi, senza dubbio si sceglierà settembre, il mese più "quotato" dai consiglieri in carica.
A.S.