SIENA. Il Bruco si aggiudica la tradizionale sgambatura della mattina del 16 agosto. Civetta, Tartuca, Drago, Aquila, Pantera, Giraffa, Bruco, Nicchio, Leocorno e Lupa di rincorsa. Niente stress questa mattina: la Lupa entra fiancata e lo scatto dei primi è breve, la Civetta va in testa con un leggero galoppo, poi c’è la Tartuca ed il Bruco azzarda una breve accelerata, tanto per portarsi in testa e vincere la provaccia.
Nessuna novità nelle monte, come da prassi ormai consolidatasi negli ultimi anni. Ora a dividere Siena dalla Carriera c’è il lungo pomeriggio con il corte storico, preceduto dalla carica dei Carabinieri. L’ingresso dal Casato alle 16.50, poi alle 19 il Palio.
Ricordiamo le accoppiate: Carlo Sanna detto “Brigante” su Remistirio nel Leocorno, Giuseppe Zedde detto “Gingillo” su Smeraldo Nulese nel Bruco, Giovanni Atzeni detto “Tittia” su Oppio nell’Aquila, Giosuè Carboni detto “Carburo” su Ondina Prima nella Pantera, Andrea Mari detto “Brio” su Morosita Prima nel Drago, Valter Pusceddu detto “Bighino” su Porto Alabe nella Civetta, Sebastiano Murtas detto “Grandine” su Reynard King nella Giraffa, Luigi Bruschelli detto “Trecciolino” su Mississippi nella Tartuca, Enrico Bruschelli detto “Bellocchio” su Mocambo nel Nicchio e Jonatan Bartoletti detto “Scompiglio” su Preziosa Penelope nella Lupa.