SIENA. Seconda prova del Palio d’Agosto. Tra i canapi entrano nell’ordine Bruco, Drago, Pantera, Istrice, Torre, Onda, Aquila, Selva, Oca e Chiocciola di rincorsa.
Il Bruco monta, come previsto, Brio, mentre l’Aquila mantiene la scelta su Piras anche per la seconda prova. Tra i canapi inizia ad aumentare il nervosismo, nel quale si distingue la Torre, alla fine Ambrosione manda fuori tutti e si ricomincia. Stessa situazione con pressione al canape, che il mossiere abbassa prontamente. Al terzo tentativo la mossa è valida, ma non particolamente veloce. Parte bene il Bruco, lo segue la Pantera che passa in testa. L’Onda prova uno spunto e al terzo giro termina in testa, vincendo la prova.
CONTRADA CAVALLO FANTINO
Bruco Schietta Andrea Mari detto Brio
Drago Tornada Federico Arri detto Ares
Pantera Tabacco Luigi Bruschelli detto Trecciolino
Istrice Oppio Andrea Coghe detto Tempesta
Torre Violenta da Clodia Jonatan Bartoletti detto Scompiglio
Onda Porto Alabe Carlo Sanna detto Brigante
Aquila Tottugoddu Stefano Piras
Selva Remorex Giovanni Atzeni detto Tittia
Oca Unidos Antonio Siri detto Amsicora
Chiocciola Una per tutti Francesco Caria detto Tremendo