SIENA. La seconda prova è già una cosa seria. Il mossiere chiama le Contrade in ordine contrario rispetto a ieri sera: Chiocciola, Torre, Drago, Istrice, Tartuca, Nicchio, Onda, Selva, Giraffa e Aquila di rincorsa.
L’allineamento è confuso con movimenti a fisarmonica e cavalli fuori posto, così Ambrosione manda fuori tutti. Si riprende, ma il Drago segnala un problema, il barbero, infatti, ha perso il ferro dell’anteriore destro. Rapida consultazione di veterinari ed il cavallo viene portato all’entrone. Qui il maniscalco si mette subito al lavoro e riposiziona il ferro: in una ventina di minuti si può riprendere da dove si era rimasti. Stavolta, però, sono Chiocciola e Tartuca ad avere un incontro molto ravvicinato ed il mossiere spegne le scintille spedendo fuori tutti. Si rifà l’allineamento, l’Aquila dà la mossa e la partenza è un po’ confusa nei primi mrtri, poi la Giraffa prende la testa e galoppa per due giri. Davanti alla cappella di piazza l’Istrice aumenta l’andatura e passa al Casato, guidando il terzo giro e arrivando prima al bandierino.