SIENA. Un palio rocambolesco. Quasi ad eliminazione. Si parte da 8 barberi, per l’esclusione di Istrice e Civetta per infortunio, e si finisce con soli 6 cavalli sul tufo. Il Leocorno s’infortuna al tondino e poco dopo anche il Bruco deve abbandonare per la caduta del fantino alla mossa.
La mossa: Valdimontone, Bruco, Lupa, Torre, Chiocciola, Drago, Pantera, Leocorno di rincorsa.
Tutti fuori come da tradizione. Sette di otto barberi all’esordio e la tensione ai canapi si nota. I cavalli non sono tranquilli. Tanto nervosismo ma il mossiere, Renato Bircolotti, con piglio deciso, tenta un allineamento senza far uscire e tranquillizzare al tondino.
Prima mossa non valida con abbassamento precauzionale del canape per salvare il fantino della Lupa da un probabile disarcionamento… con la rincorsa rimasta indietro.
Dopo pochi minuti un nuovo abbassamento precauzionale del canape provocato dal nervosismo dei cavalli.
Terzo abbassamento del canape con Valdimontone rimasto fermo e rincorsa rimasta al suo posto.
Primo avvertimento alla Pantera che non sale, rispettando la sua posizione. Chiocciola distante, quasi ad impedire alla rincorsa di passare.
Torre che si allontana dal canape. L’allineamento si realizza ma il Leocorno non passa…
A questo Palio non manca nulla. Arriva anche una mossa falsa.. la Lupa era girata completamente. Il mortaretto decreta la falsa partenza.
Pausa per i cavalli che vengono asciugati dal sudore e i barbareschi tutti al tondino.
Nello stupore generale, tra gli applausi di alcuni della piazza, il cavallo del Leocorno viene condotto nell’entrone. Incredibilmente il Palio si corre in sette.
Il mossiere richiama le contrade tra i canapi, in una piazza percorsa da un silenzio sgomento. La Pantera resta fuori di rincorsa.
Il mossiere allontana la Pantera dal verrocchino in attesa di una mossa il più possibile rispettosa della chiamata.
Abbassamento del canape con caduta rovinosa del fantino del Bruco. Tanta attesa per il fantino Scangeo, del Bruco, che non si vede arrivare mentre il cavallo viene tenuto al tondo dal barbaresco.
Esce dalla piazza, sempre più desolata, anche il cavallo del Bruco, per infortunio del fantino, che non consente la monta di questo Palio.
L’allineamento è quasi immediato. Tutti schiacciati verso il basso ma la Pantera non passa. Il mossiere continua a richiamare la Pantera per non farla entrare ma le contrade si stringono in basso. Il nervosismo si rende palpabile fino alla mossa valida! Drago e Pantera partono subito in velocità mentre Valdimontone resta qualche secondo immobile. Pantera avanti al primo San Martino segue il Drago seguito dalla Torre terza, poi Lupa e Chiocciola distaccata. La Torre supera la Pantera e tenta di superare il Drago che non cede e che conquista la vittoria al fotofinish… qualche interminabile secondo di attesa prima di vedere la bandiera del Drago alla trifora del palazzo Pubblico. E’ Drago..