L'assessore delegato ha definito i procedimenti che ritiene opportuno applicare
SIENA. L’assessore delegato al Palio ha presentato le seguenti proposte di sanzione per il Palio del 16 agosto 2010
Procedimento a carico del fantino della Nobile Contrada del Bruco, Giuseppe Zedde detto Gingillo
Premesso: – che la Relazione dei Deputati della Festa evidenzia che in occasione della provaccia “[…] Il fantino del Bruco corre la prova privo del regolamentare berretto […]”;
– che anche gli Ispettori di Pista nella loro relazione evidenziano l’episodio “[…] si segnala che il fantino della Contrada del Bruco risultava sprovvisto fin dalla sua uscita dall’Entrone del tradizionale copricapo […]”;
Precisato che la visione del filmato ufficiale del Consorzio per la tutela del Palio, allegato alla relazione, conferma quanto descritto ai punti precedenti;
Visto: – il 1° comma dell’art. 61 – Fantini – Obbligo di indossare il giubbetto – del Regolamento del Palio “I Fantini nelle corse di prova sono tenuti ad indossare giubbetto stemmato, pantaloni e berretto con i colori della Contrada che li ha ingaggiati, del tipo risultante dall’apposita tabella che si conserva presso il Comune”;
– gli artt. 99 e 103, 3° comma, del Regolamento per il Palio;
Propone
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di sanzionare il fantino della Nobile Contrada del Bruco, Giuseppe Zedde detto Gingillo, così come previsto dall’art. 99, con la punizione della “ammonizione”, per avere corso la provaccia privo del regolamentare berretto, tenendo un comportamento contrario a quanto disposto dal comma 1 dell’art. 61 del Regolamento per il Palio;
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di notificare, come previsto dall’art .99, 2° comma, la presente proposta di sanzione al fantino della Nobile Contrada del Bruco, Giuseppe Zedde detto Gingillo, assegnandogli, così come previsto dal 3° comma dell’art. 99, 10 (dieci) giorni di tempo per presentare alla Giunta Comunale le proprie memorie difensive.
Procedimento a carico del fantino della Contrada di Valdimontone, Silvano Mulas detto Voglia
Premesso: – che, in occasione della corsa del Palio, la Relazione dei Deputati della Festa evidenzia in merito al comportamento del fantino della Contrada di Valdimontone, Silvano Mulas detto Voglia: “[…] La mossa dura circa 30 minuti […] e si svolge abbastanza regolare, salvo i cambi di posto che hanno comportato tre richiami ufficiali per il Nicchio e due per il Valdimontone […] Si osservano, inoltre, due episodi di contrasto (cavallo contro cavallo) tra Nicchio e Valdimontone […]”;
– che gli Ispettori di Pista e il Mossiere evidenziano nelle loro relazioni rispettivamente che: “[…] Il mossiere […] richiama per tre volte il fantino della Contrada del Nicchio e due quello della Contrada di Valdimontone per tentati cambi di posto. […]” e “[…] in un paio di occasioni venivano a contatto spingendosi i fantini delle Contrade di Nicchio e Valdimontone […]”;
“[…] Durante la Carriera invece gli animi si sono decisamente accesi in qualche momento, costringendomi a dare tre richiami ufficiali al Fantino del Nicchio e due a quello del Valdimontone che non curanti delle mie ripetute sollecitazioni a rimanere al proprio posto, lo cambiavano di proposito o per intralciarsi l’un l’altro o per cercare una posizione migliore di quella assegnata. […] quindi ritengo ancora oggi i richiami inflitti giusti e necessari. […]”;
Precisato che il comportamento del fantino della Contrada di Valdimontone, Silvano Mulas detto Voglia è ben visibile nei filmati ufficiali del Consorzio della tutela del Palio allegati alla suddetta Relazione;
Visto: – il 1° comma dell’art. 64 del Regolamento del Palio “È stretto dovere dei Fantini entrare prontamente tra i canapi nell’ordine di chiamata, prendere il posto che a ciascuno spetta secondo l’ordine stesso e tenersi a giusta distanza l’uno dall’altro, restando loro assolutamente vietato di cambiar posto o di collocare il proprio cavallo in modo da impedire od ostacolare la partenza ai compagni”;
– gli artt. 99 e 103, 3° comma, del Regolamento per il Palio;
Propone:
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di sanzionare il fantino della Contrada di Valdimontone, Silvano Mulas detto Voglia, così come previsto dall’art. 99, con la punizione della “ammonizione”, per avere tenuto durante la mossa del Palio un comportamento contrario a quanto disposto dal comma 1 dell’art. 64 del Regolamento per il Palio;
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di notificare, come previsto dall’art .99, 2° comma, la presente proposta di sanzione al fantino della Contrada di Valdimontone, Silvano Mulas detto Voglia, assegnandogli, così come previsto dal 3° comma dell’art. 99, 10 (dieci) giorni di tempo per presentare alla Giunta Comunale le proprie memorie difensive.
Procedimento a carico del fantino della Contrada Capitana dell’Onda, Jonatan Bartoletti detto Scompiglio
Premesso che, come risulta dalla Relazione dei Deputati della Festa e come meglio evidenziato dai filmati ufficiali del Consorzio per la tutela del Palio allegati alla suddetta Relazione, il fantino della Contrada Capitana dell’Onda, Jonatan Bartoletti detto Scompiglio è partito, in occasione del Palio, dal quarto posto, anziché dal quinto assegnatogli;
Precisato che: – la relazione dei Deputati della Festa riporta “[…] All’abbassamento del canape, risulta fuori posto solo l’Onda che si è spostata dal 5° al 4° posto. […]” attribuendo chiaramente al fantino della Contrada Capitana dell’Onda, Jonatan Bartoletti detto Scompiglio la responsabilità del volontario cambiamento di posto al canape;
– la visione del filmato ufficiale del Consorzio per la tutela del Palio, allegato alla relazione, conferma la descrizione offerta dai Deputati della Festa;
Visto: – il 1° comma dell’art. 64 del Regolamento del Palio “È stretto dovere dei Fantini entrare prontamente tra i canapi nell’ordine di chiamata, prendere il posto che a ciascuno spetta secondo l’ordine stesso e tenersi a giusta distanza l’uno dall’altro, restando loro assolutamente vietato di cambiar posto o di collocare il proprio cavallo in modo da impedire od ostacolare la partenza ai compagni”;
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gli artt. 99 e 103, 3° comma, del Regolamento per il Palio;
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Propone:
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di sanzionare il fantino della Contrada Capitana dell’Onda, Jonatan Bartoletti detto Scompiglio, così come previsto dall’art. 99, con la punizione della “ammonizione”, per essere partito, in occasione del Palio, dal quarto posto, anziché dal quinto assegnatogli, tenendo un comportamento contrario a quanto disposto dal comma 1 dell’art.64 del Regolamento per il Palio;
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di notificare, come previsto dall’art .99, 2° comma, la presente proposta di sanzione al fantino della Contrada Capitana dell’Onda, Jonatan Bartoletti detto Scompiglio, assegnandogli, così come previsto dal 3° comma dell’art. 99, 10 (dieci) giorni di tempo per presentare alla Giunta Comunale le proprie memorie difensive.
Procedimento a carico del fantino della Nobile Contrada del Nicchio, Francesco Caria detto Tremendo
Premesso: – che, in occasione della corsa del Palio, la Relazione dei Deputati della Festa evidenzia in merito al comportamento del fantino della Nobile Contrada del Nicchio, Francesco Caria detto Tremendo: “[…] La mossa dura circa 30 minuti […] e si svolge abbastanza regolare, salvo i cambi di posto che hanno comportato tre richiami ufficiali per il Nicchio e due per il Valdimontone […] Si osservano, inoltre, due episodi di contrasto (cavallo contro cavallo) tra Nicchio e Valdimontone […]”;
– che gli Ispettori di Pista e il Mossiere evidenziano nelle loro relazioni rispettivamente che: “[…] Il mossiere […] richiama per tre volte il fantino della Contrada del Nicchio e due quello della Contrada di Valdimontone per tentati cambi di posto. […]” e “[…] in un paio di occasioni venivano a contatto spingendosi i fantini delle Contrade di Nicchio e Valdimontone […]”;
“[…] Durante la Carriera invece gli animi si sono decisamente accesi in qualche momento, costringendomi a dare tre richiami ufficiali al Fantino del Nicchio e due a quello del Valdimontone che non curanti delle mie ripetute sollecitazioni a rimanere al proprio posto, lo cambiavano di proposito o per intralciarsi l’un l’altro o per cercare una posizione migliore di quella assegnata. […] quindi ritengo ancora oggi i richiami inflitti giusti e necessari. […]”;
Precisato che il comportamento del fantino della Nobile Contrada del Nicchio, Francesco Caria detto Tremendo è ben visibile nei filmati ufficiali del Consorzio della tutela del Palio allegati alla suddetta Relazione;
Visto: – il 1° comma dell’art. 64 del Regolamento del Palio “È stretto dovere dei Fantini entrare prontamente tra i canapi nell’ordine di chiamata, prendere il posto che a ciascuno spetta secondo l’ordine stesso e tenersi a giusta distanza l’uno dall’altro, restando loro assolutamente vietato di cambiar posto o di collocare il proprio cavallo in modo da impedire od ostacolare la partenza ai compagni”;
– gli artt. 99 e 103, 3° comma, del Regolamento per il Palio;
Propone:
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di sanzionare il fantino della Nobile Contrada del Nicchio, Francesco Caria detto Tremendo, così come previsto dall’art. 99, con la punizione della “ammonizione”, per avere tenuto durante la mossa del Palio un comportamento contrario a quanto disposto dal comma 1 dell’art. 64 del Regolamento per il Palio;
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di notificare, come previsto dall’art .99, 2° comma, la presente proposta di sanzione al fantino della Nobile Contrada del Nicchio, Francesco Caria detto Tremendo, assegnandogli, così come previsto dal 3° comma dell’art. 99, 10 (dieci) giorni di tempo per presentare alla Giunta Comunale le proprie memorie difensive.