SIENA. Mauro Balani, assessore delegato alla Giustizia paliesca, ha elaborato le proposte di sanzione relative allo scorso Palio del 16 agosto, sulla base di quanto disposto dal Regolamento del Palio e dalla relazione dei Deputati della Festa della quale fanno parte integrante i rapporti scritti dagli ispettori della pista e dal mossiere e tutti gli atti o documentazioni acquisiti.
Di sanzionare il fantino della Nobile Contrada dell’Oca, Valter Pusceddu detto Bighino, così come previsto dall’art. 99 del Regolamento del Palio, con l’esclusione, per un Palio, dal montare cavalli di Contrada sia per le prove sia per il Palio, per aver, nella fase della mossa, tenuto un comportamento contrario a quanto disposto dal 1° comma dell’art. 64. Allo stesso fantino, e sempre in base agli stessi articoli del Regolamento, anche un’ammonizione per essere partito, sempre in occasione della Corriera, da posizione diversa rispetto all’ottavo posto assegnatogli.
Alla Nobile Contrada dell’Oca una deplorazione, perché il suo fantino ha ripetutamente disturbato, nelle fasi della mossa, il fantino della Contrada della Torre, contravvenendo a quanto disposto dall’art. 101, comma 1 e 2, del Regolamento.
In base a quanto previsto dall’art. 101, due censure alla Contrada della Torre: la prima per i fatti avvenuti sul Palco dei Giudici al termine della seconda prova, quando il Capitano tenne un comportamento irriguardoso ed aggressivo nei confronti del Capitano della Nobile Contrada dell’Oca; la seconda per quanto accaduto durante lo svolgimento della Passeggiata Storica quando il suo tamburino si è affacciato all’interno del Cortile del Podestà e rullando con il proprio tamburo ha infastidito i cavalli già presenti (evento riconducibile nella responsabilità ex art. 101). Infine di vietare alla Contrada della Torre di far ricoprire incarichi, soggetti ad approvazione ex artt. 17 e 75, per cinque Palii al signor F. N. tamburino della Contrada della Torre per aver infastidito con il rullio del suo tamburo i cavalli presenti nel Cortile del Podestà.