Insieme Nicchio, Montone, i Conservatori riuniti e la Confraternità della Santissima Trinità
SIENA. Due contrade si riappropriano dei beni culturali che si trovano nel loro territorio. Nicchio e Montone si sono trovate d’accordo su iniziative che li valorizzino contando anche sulla collaborazione della Fondazione conservatori riuniti e della Confraternita della Santissima Trinità, proponendo ai senesi e ai turisti visite ai musei e alle chiese. Qualcosa di simile al progetto Incontrada ma nel quale le contrade sono il motore principale.
“Abbiamo deciso di riunire le forze per valorizzare e rivitalizzare la zona sud della città meno battuta dai flussi turistici e far conoscere beni artistici poco conosciuti“, spiega Marcello Rustici presidente della Fondazione Conservatori Riuniti nella cui sede non mancano oggetti e luoghi da conoscere. Come la bellissima e semisconosciuta chiesa di San Raimondo al Refugio. Tra l’altro la Fondazione presieduta da Rustici ha fatto una serie di recuperi di opere d’arte di cui da tempo è in possesso e ne anche acquisite altre per cui sarà di grande interesse poter accedere nella sede di via del Refugio.
Completa sintonia sul progetto da parte dei Priori delle due contrade Marco Fattorini del Nicchio e Gianfranco Indrizzi del Valdimontone. Un accordo che fa notizia se si tiene conto dei difficili rapporti tra i due rioni nei giorni del palio. Ma quella presentata stamani è una iniziativa su un piano diverso che appunto valorizza i beni artistici presenti “Oltre il Ponte di Romana”, il titolo dell’iniziativa. Secondo i due dirigenti (che sperano ovviamente in un’accoglienza favorevole del progetto) “è importante la collaborazione anche tra avversarie. Per questo ci siamo messi insieme creando un percorso turistico culturale”. Una iniziativa che in una città da tempo in difficoltà per la crisi di Banca Mps e della Fondazione Mps che in assenza di utili della Banca da tempo fa da tempo elargizioni, viene vista come un modo “per risalire la china anche puntando sulla cultura- hanno aggiunto i due dirigenti- speriamo solo di essere degli apripista e che altre contrade decidano di prendere iniziative analoghe”.
Il via al progetto, per la cui realizzazione ci sarà la collaborazione delle guide turistiche domenica 22 febbraio. Previsto un contributo di partecipazione di 5 euro, che sarà utilizzato per restauri conservativi.