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SIENA. Dalla Contrada dell'Oca riceviamo e pubblichiamo.
"In merito alla recente sentenza emessa in data 07/01 u.s. dal giudice Ugo Bellini del Tribunale Civile di Siena, la Nobile Contrada dell’OCA esprime tutta la sua soddisfazione nel constatare che si possa ritornare a trattare una così delicata questione, all’interno dei propri confini, da sempre l’unica sede deputata delle scelte del popolo della Contrada.
Per questo oggi, il Governatore e la Sedia Direttiva, sentono la necessità di unirsi a tutti coloro che hanno dimostrato la forza e la dignità di cui è capace la nostra amata Contrada, alle nostre Donne che hanno voluto ribadire, anche davanti al Giudice, la loro esigenza di risolvere internamente il loro travagliato e sofferto sentire e, infine, ai nostri
Avvocati Luana Garzia e Massimiliano Bellavista che, validissimi professionisti (e questo già lo sapevamo), si sono dimostrati appassionati difensori dell’orgoglio e della dignità della Nobile Contrada dell’OCA, trascinata in Tribunale suo malgrado."
"In merito alla recente sentenza emessa in data 07/01 u.s. dal giudice Ugo Bellini del Tribunale Civile di Siena, la Nobile Contrada dell’OCA esprime tutta la sua soddisfazione nel constatare che si possa ritornare a trattare una così delicata questione, all’interno dei propri confini, da sempre l’unica sede deputata delle scelte del popolo della Contrada.
Per questo oggi, il Governatore e la Sedia Direttiva, sentono la necessità di unirsi a tutti coloro che hanno dimostrato la forza e la dignità di cui è capace la nostra amata Contrada, alle nostre Donne che hanno voluto ribadire, anche davanti al Giudice, la loro esigenza di risolvere internamente il loro travagliato e sofferto sentire e, infine, ai nostri
Avvocati Luana Garzia e Massimiliano Bellavista che, validissimi professionisti (e questo già lo sapevamo), si sono dimostrati appassionati difensori dell’orgoglio e della dignità della Nobile Contrada dell’OCA, trascinata in Tribunale suo malgrado."