![](https://www.ilcittadinoonline.it/wp-content/uploads/originali/1288094076843.jpg)
SIENA. I meteorologi mettevano bello fino a oggi, e da domani il tempo sarebbe cambiato un po’. Invece l’anticiclone delle Azzorre e la bolla africana terranno, dicono gli esperti, si schianterà dal caldo e il Palio sarà salvo. Dopo lo sprint di ieri sera di Trecciolino su Istriceddu che ha fatto vedere belle cose, s’è visto Scompiglio mettere sotto Giove Deus per l’Onda e fare un bello sprint per la gioia di tutti gli ondaioli.. Mah! Continua la polemica sul Drappellone di Hassoun, addirittura una lettera all’Arcivescovo perché non benedica il Cencio visto che la Madonna raffigurata, a parere degli scriventi, non sarebbe la madre di Dio. La Curia è di parer contrario e torna la calma sul fronte occidentale.
Cantano i popoli che entrano in piazza dietro il cavallo, l’atmosfera si fa più emozionante, cori dai palchi, braccia levate, fazzoletti per aria cittini in braccio e capolino fra le stecche delle transenne con le mani sulle orecchie per paura del mortaletto e le telecamere che inquadrano sempre tutte le belle ragazze che capitano a tiro. Commoventi i cittini che sventolano i fazzoletti al passaggio dei cavalli e fantini che vanno alla mossa. Entrano Drago, Bruco, Giraffa, Istrice, Torre, Onda, Aquila, Leocorno, Nicchio e Selva di rincorsa. Buon allineamento, abbastanza tranquilli, poi qualcuno perde contatto, cambia posto, e il mossiere in giacca giallina abbassa il canape per la pressione dei cavalli. Sgambata di un giro e si rientra. Schizzano Istrice, Aquila, Bruco, Onda, Selva, Leocorno, Istrice al primo Casato seguita da Selva, Aquila, Torre e Leocorno. Secondo S. Martino Istrice, Selva che allunga e passa in testa di carriera, ancora in testa al terzo S. Martino, al Casato e al bandierino vince la Selva, poi Istrice, Bruco, Leocorno Giraffa. Un bello spettacolo di potenza e S. Bastiano respira una bella aria di festa. A domani.
Cantano i popoli che entrano in piazza dietro il cavallo, l’atmosfera si fa più emozionante, cori dai palchi, braccia levate, fazzoletti per aria cittini in braccio e capolino fra le stecche delle transenne con le mani sulle orecchie per paura del mortaletto e le telecamere che inquadrano sempre tutte le belle ragazze che capitano a tiro. Commoventi i cittini che sventolano i fazzoletti al passaggio dei cavalli e fantini che vanno alla mossa. Entrano Drago, Bruco, Giraffa, Istrice, Torre, Onda, Aquila, Leocorno, Nicchio e Selva di rincorsa. Buon allineamento, abbastanza tranquilli, poi qualcuno perde contatto, cambia posto, e il mossiere in giacca giallina abbassa il canape per la pressione dei cavalli. Sgambata di un giro e si rientra. Schizzano Istrice, Aquila, Bruco, Onda, Selva, Leocorno, Istrice al primo Casato seguita da Selva, Aquila, Torre e Leocorno. Secondo S. Martino Istrice, Selva che allunga e passa in testa di carriera, ancora in testa al terzo S. Martino, al Casato e al bandierino vince la Selva, poi Istrice, Bruco, Leocorno Giraffa. Un bello spettacolo di potenza e S. Bastiano respira una bella aria di festa. A domani.
© RIPRODUZIONE RISERVATA