di Lisca
SIENA. Siamo davvero a ridosso della scalata al cielo della vittoria. Stasera è la ri-prova generale, monte stabilissime, c’è da affinare qualche tecnica, limare qualche spigolo, e domani sera andare a rotta di collo. Stasera è tempo di trattative, di pazienza al buio o monosillabi al telefonino con la mano davanti alla bocca per non farsi intercettare le parole dette e non. C’è poco per i canti, mentre i cavalli dovranno andare ora alla mossa. Le favorite si preparano, Nicchio, Giraffa, Selva, Istrice, e alla via così. Torre e Onda in campo finora tranquille. Discorso ancora caldo l’esclusione di Già del Menhir, zoppo sì zoppo no. Bello il discorso dell’alcol test per i fantini dopo il corteo storico, a ricordo del “beverone” d’una volta per tirare su i cavalli di allora, rimpianto dai meno giovani, ma allora i cavalli non erano “perfezionati” come questi di ora, e l’aiutino s’era trasferito ai fantini. Meglio tutti sobri. Basterebbe anche la diatriba del drappellone di Hassoun, “assolto” dall’arcivescovo e correttori. Se sta bene a loro… Il cencio incriminato finirà attaccato al chiodo della fortunata vincitrice, adorato dal popolo vittorioso, anche se ci fosse scritto “Fesso chi legge”, alla barbetta di tutti gli invidiosi di quel San Giorgio lì. Anzi, c’è il rischio che chi vince si becchi anche quello di Daniele Sasson: io ci starei alla grande.
Il drappello dei Carabinieri è bello e imponente con tutti i cavalli bianchi e solo gli ultimi sfumano il grigio. Grandi applausi alla “carica”.
Vanno al canape Selva, Bruco, Drago, Leocorno, Giraffa, Istrice, Nicchio, Aquila, Onda e Torre di rincorsa. Subito mossa difficile per il nervosismo dei cavalli, cambi di posto, fisarmoniche e il mossiere butta tutti fuori. Rientrano, ma la storia si ripete e tutti fuori un’altra volta. La terza è quella buona, la Torre entra e schizzano Giraffa, Istrice e Nicchio all’esterno, al primo S.Martino Giraffa, Nicchio, Selva, Bruco, Aquila, Torre, al secondo S.Martino la Selva prende la testa, poi Giraffa, Bruco, Nicchio, la Selva allunga e è prima al terzo S: Martino, rimane in testa e vince la prova generale mentre le altre hanno richiamato il cavallo trotterellano fino al mortaletto. Buona cena a tutti, domani provaccia e bazza a chi tocca.
SIENA. Siamo davvero a ridosso della scalata al cielo della vittoria. Stasera è la ri-prova generale, monte stabilissime, c’è da affinare qualche tecnica, limare qualche spigolo, e domani sera andare a rotta di collo. Stasera è tempo di trattative, di pazienza al buio o monosillabi al telefonino con la mano davanti alla bocca per non farsi intercettare le parole dette e non. C’è poco per i canti, mentre i cavalli dovranno andare ora alla mossa. Le favorite si preparano, Nicchio, Giraffa, Selva, Istrice, e alla via così. Torre e Onda in campo finora tranquille. Discorso ancora caldo l’esclusione di Già del Menhir, zoppo sì zoppo no. Bello il discorso dell’alcol test per i fantini dopo il corteo storico, a ricordo del “beverone” d’una volta per tirare su i cavalli di allora, rimpianto dai meno giovani, ma allora i cavalli non erano “perfezionati” come questi di ora, e l’aiutino s’era trasferito ai fantini. Meglio tutti sobri. Basterebbe anche la diatriba del drappellone di Hassoun, “assolto” dall’arcivescovo e correttori. Se sta bene a loro… Il cencio incriminato finirà attaccato al chiodo della fortunata vincitrice, adorato dal popolo vittorioso, anche se ci fosse scritto “Fesso chi legge”, alla barbetta di tutti gli invidiosi di quel San Giorgio lì. Anzi, c’è il rischio che chi vince si becchi anche quello di Daniele Sasson: io ci starei alla grande.
Il drappello dei Carabinieri è bello e imponente con tutti i cavalli bianchi e solo gli ultimi sfumano il grigio. Grandi applausi alla “carica”.
Vanno al canape Selva, Bruco, Drago, Leocorno, Giraffa, Istrice, Nicchio, Aquila, Onda e Torre di rincorsa. Subito mossa difficile per il nervosismo dei cavalli, cambi di posto, fisarmoniche e il mossiere butta tutti fuori. Rientrano, ma la storia si ripete e tutti fuori un’altra volta. La terza è quella buona, la Torre entra e schizzano Giraffa, Istrice e Nicchio all’esterno, al primo S.Martino Giraffa, Nicchio, Selva, Bruco, Aquila, Torre, al secondo S.Martino la Selva prende la testa, poi Giraffa, Bruco, Nicchio, la Selva allunga e è prima al terzo S: Martino, rimane in testa e vince la prova generale mentre le altre hanno richiamato il cavallo trotterellano fino al mortaletto. Buona cena a tutti, domani provaccia e bazza a chi tocca.
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