Si moltiplicheranno nelle società le iniziative volte ad educare le giovani generazioni nel consumo responsabile delle bevande alcoliche
SIENA. Le Contrade di Siena già da tempo si sono poste il problema dell’abuso di alcool da parte dei giovani, anche in occasione di eventi di tipo ricreativo e gastronomico orgarizzati dalle Contrade stesse al di fuori del Palio. Negli ultimi anni le Contrade hanno orgatizzato incontri e dibattiti per cercare di individuare cause ed effetti del problema, per sensibilizzare i giovani indicando i rischi in cui incorrono e per proporre interventi idonei a limitare comportamenti di abuso: anche recentemente, in due distinte serate di incontro prima nella Contrada del Leocorno e poi in quella della Selva specifici organismi delle Contrade hanno condiviso la necessità di monitorare la situazione e di adoperarsi perché le strutture delle Contrade sempre di più operino per controllare e limitare eccessi pericolosi. Inoltre tutte le Contrade, nel tempo, hanno singolarmente preso accorgimenti organizzativi mirati proprio ad arginare il problema.
La constatazione che gli abusi proseguono e che, addirittura, sembrano diffondersi anche in fasce d’età molto giovane, ha indotto il Magistrato delle Contrade a riflettere ulteriormente sull’argomento nel corso della riunione tenutasi la sera del 3 giugno 2015. I 17 Priori hanno rilevato che il fenomeno dell’abuso di alcool tra i giovani non è legato alle attività svolte dalle Contrade, ma piuttosto integra un generalizzato modo di comportarsi delle nuove generazioni che appare trasversalmente diffuso in tutta la società contemporanea; in questo contesto i Priori, insieme ai Presidenti delle Societa di Contrada che hanno condiviso il presente documento, intendono unanimemente proseguire ad impegnarsi per porre in essere tutto quanto in loro potere per contribuire a mantenere i presupposti perché gli appuntamenti delle Contrade continuino ad avere caratteristiche positive.
Le Contrade, pertanto, avranno cura di proseguire nei propri controlli e di rafforzare le modalità organizzative idonee a cercare di limitare gli abusi, ma – soprattutto – intendono prima di tutto richiamare la necessità che le iniziative volte all’aggregazione dei giovani e al loro coinvolgimento più continuativo trasmettano valori ed abitudini positivi: a questo scopo ancora di più porranno in essere interventi attivi attraverso i propri organismi che più da vicino possono interagire con le nuove generazioni, come le Società di Contrada e gli addetti ai giovani. Pur avendo presente, infatti, che i fenomeni di degrado hanno cause diverse e molto più generali, le Contrade di Siena – come sempre hanno fatto – non intendono fare mancare il proprio impegno per contribuire a limitare gli eccessi, nella piena consapevolezza che la loro presenza sociale, storicamente sperimentata ed affermata implica anche una funzione formativa che va ad affiancarsi a quelle di educazione, formazione e controllo che è lecito attendersi da altre entità come le famiglie in primo luogo, ma anche la scuola e le pubbliche istituzioni.