di Giacomo Zanibelli
SIENA. Semplicemente originale, il Drappellone dipinto dall’artista abruzzese Mario Ceroli per il Palio dell’Assunta.
Un dipinto che ha saputo riscuotere gli applausi dei senesi: all’insegna del dinamismo e del movimento continuo, quasi si invitasse l’osservatore a repentini cambi di prospettiva.
Il lavoro di Ceroli vuole esaltare, attraverso un climax ascendente di emozioni e toni di colore, tutto ciò che rappresenta quel meraviglioso sogno che è Siena.
La Piazza del Campo assume forma di luogo carismatico e fulcro essenziale di una Città Ideale plasmata dall’autore, infatti, osservando bene il dipinto, i palazzi che adornano la Piazza sono rappresentati secondo i criteri pittorici richiamanti quella ricerca di perfezione e di armonia che la città di Siena incarna perfettamente al suo interno.
Una Piazza colma di spighe di grano dorate simbolo di abbondanza e di gioia si identificano con il popolo senese che è racchiuso dentro quel campo. Particolare attenzione meritano i cavalli che possono sembrare uguali ma che in realtà sono dipinti con gradazioni di colore tutte differenti fra loro e divengono protagonisti indiscussi, irrompono nella scena liberi, pronti a lottare per conquistare la vittoria, molto bello anche il cavallo che domina il Drappellone, forse un richiamo alla mostra di opere che è stata collocata in vari punti della Città.
Le braccia tese verso l’alto simboleggiano il gesto di vigoria fisica che gli alfieri compiono per alzare la bandiera in cielo, gesto che racchiude in sé un insieme di sensazioni: dalla speranza, all’inquietudine, alla gioia.
Le figure appiattite al lato del Drappellone richiamano quelle che si possono ammirare all’interno delle Logge del Papa nella mostra: “Forme in movimento”.
Gli stemmi delle contrade che si innalzano verso il cielo vanno a far da cornice alla bellissima Madonna del Voto, raffigurata al posto della Madonna dell’Assunta.
Il richiamo alla Madonna del Voto è un tributo al Duomo di Siena, una Madonna bellissima realizzata secondo lo stile bizantino dove l’oro è il colore predominante, una Madonna serena circondata dagli stemmi delle contrade.
La rappresentazione della Madonna del Voto avvolge il Drappellone di uno spirito di serenità, la Madonna con il Bambino rassicurano l’osservatore trasmettendo una sensazione di particolare armonia interiore.
Un Palio bello, avvincente che coinvolge chi lo guarda, lo rende partecipe dell’azione, i cavalli infatti si lanciano sul tufo dal punto di osservazione dell’osservatore.
Mario Ceroli con la realizzazione di questo bellissimo Drappellone è riuscito nell’impresa di coinvolgere l’osservatore, ossia far si che chi osserva sia attratto dall’opera e che nell’ammirarla divenga un tutt’uno con essa.
Adesso il Palio di agosto entra nel vivo, i contradaioli, coglieranno nel dipinto i vari segni premonitori con la speranza di portarlo il 16 sera nella propria Contrada.