Tutti sono invitati a segnalare ogni contenuto ritenuto lesivo dell’immagine del Palio e delle Contrade
SIENA. Dal Consorzio di Tutela del Palio di Siena riceviamo e pubblichiamo.
“A seguito della pubblicazione e diffusione, in varie forme, di immagini e/o video con accostamenti e/o riferimenti al Palio di Siena, agli stemmi e alla simbologia delle 17 Contrade, tra cui, da ultimo, il caso riguardante la riproduzione di abiti con i colori delle Contrade in un contesto “particolare”, segnaliamo che il CTPS è prontamente intervenuto mediante diffida per richiederne l’immediata rimozione, ottenendo, in tale occasione, l’eliminazione di ogni riferimento e accostamento alla nostra Festa.
Il CTPS, in conformità agli scopi sociali per cui è stato istituito nel 1981, svolge quotidianamente attività di monitoraggio e vigilanza sulle varie forme di divulgazione di testi, immagini e video (social media, trasmissioni televisive, iniziative e attività commerciali e altre modalità) che siano ritenute lesive della tradizione, della storia e dell’immagine della nostra Festa e delle 17 Contrade.
Le forme di tutela prevedono inizialmente una diffida scritta con invito/intimazione alla rimozione del contenuto, inviata direttamente dal CTPS. In caso di mancata risposta e/o inottemperanza, segue una formale intimazione per mezzo legale, cui, nei casi ritenuti opportuni, può seguire un’azione legale volta a ottenere i provvedimenti di legge applicabili.
Tali attività, in alcuni casi, incontrano difficoltà legate all’individuazione dei soggetti responsabili delle pubblicazioni, spesso celati dietro pseudonimi, indirizzi email non identificabili o soggetti giuridici inesistenti, nonché ai limiti territoriali in cui il CTPS può esercitare la propria azione.
Invitiamo pertanto tutti i soggetti (senesi, contradaioli, enti, associazioni, ecc.) a comunicare e segnalare ogni contenuto divulgativo ritenuto lesivo dell’immagine e della storia del Palio di Siena e delle 17 Contrade, così da permettere al CTPS di esaminarlo attentamente e, nei casi ritenuti confacenti, di attivare le forme di tutela sopra descritte.
Antonio Carapelli – Presidente Consorzio Tutela Palio