SIENA. Dalla Contrada della Civetta riceviamo e pubblichiamo.
"La Contrada Priora della Civetta è stata privata della possibilità di partecipare alla Carriera del 2 Luglio 2009.
Dopo alcune ore dal tragico incidente occorso a Iesael la Contrada non riesce a capire a chi sia da addebitare la responsabilità dell'episodio che ha generato un dolore straziante che va ad aggiungersi ad altri occorsi in anni recenti anche ad altre Contrade e alla Civetta nel 2007.
Il cavallo, giunto nella stalla della Contrada, ha confermato “l'andatura corta” dichiarata dalla stessa equipe veterinaria, ma da questa ritenuta del tutto ininfluente ai fini della idoneità.
Resta pertanto difficilissimo ritenere che la causa possa essere solo la fatalità, soprattutto quando l'incidente si è verificato in circostanze di assoluta sicurezza e normalità di corsa.
La Contrada ritiene che sia necessario ed urgente ripensare alla salvaguardia della salute dei cavalli e alla tutela della Festa nel rispetto dei fondamentali interessi dei Popoli delle Contrade, ripristinando al più presto la fiducia indispensabile verso coloro che sono preposti a gestire il meccanismo della selezione dei cavalli.
Avere a disposizione un elevato numero di soggetti periodicamente monitorati dall'equipe veterinaria non ha impedito il ripetersi di situazioni in cui non si è potuto disporre di sufficienti garanzie sia per la salute dei cavalli che per il sacrosanto diritto dei Popoli delle Consorelle a non veder vanificato il loro impegno negli anni per cause completamente indipendenti dalla loro responsabilità.
Nel riservarci ulteriori approfondimenti sui temi sopra accennati la Contrada intende manifestare il proprio sdegno a partire dal Corteo storico astenendosi dall'effettuare le consuete sbandierate"
"La Contrada Priora della Civetta è stata privata della possibilità di partecipare alla Carriera del 2 Luglio 2009.
Dopo alcune ore dal tragico incidente occorso a Iesael la Contrada non riesce a capire a chi sia da addebitare la responsabilità dell'episodio che ha generato un dolore straziante che va ad aggiungersi ad altri occorsi in anni recenti anche ad altre Contrade e alla Civetta nel 2007.
Il cavallo, giunto nella stalla della Contrada, ha confermato “l'andatura corta” dichiarata dalla stessa equipe veterinaria, ma da questa ritenuta del tutto ininfluente ai fini della idoneità.
Resta pertanto difficilissimo ritenere che la causa possa essere solo la fatalità, soprattutto quando l'incidente si è verificato in circostanze di assoluta sicurezza e normalità di corsa.
La Contrada ritiene che sia necessario ed urgente ripensare alla salvaguardia della salute dei cavalli e alla tutela della Festa nel rispetto dei fondamentali interessi dei Popoli delle Contrade, ripristinando al più presto la fiducia indispensabile verso coloro che sono preposti a gestire il meccanismo della selezione dei cavalli.
Avere a disposizione un elevato numero di soggetti periodicamente monitorati dall'equipe veterinaria non ha impedito il ripetersi di situazioni in cui non si è potuto disporre di sufficienti garanzie sia per la salute dei cavalli che per il sacrosanto diritto dei Popoli delle Consorelle a non veder vanificato il loro impegno negli anni per cause completamente indipendenti dalla loro responsabilità.
Nel riservarci ulteriori approfondimenti sui temi sopra accennati la Contrada intende manifestare il proprio sdegno a partire dal Corteo storico astenendosi dall'effettuare le consuete sbandierate"