SIENA. Il Rettore del Magistrato delle Contrade, Roberto Martinelli, precisa la posizione rispetto alla scelta di concedere la piazza alla Civetta.:
"In relazione al dibattito svoltosi in ordine alla possibilità per la Contrada Priora della Civetta di effettuare la cena della Vittoria nella Piazza del Campo, mi vedo costretto a ribadire alcune precisazioni.
(a) sull’argomento non è giunta al Magistrato delle Contrade alcuna richiesta (né in via ufficiale né irritualmente in via non ufficiale);
(b) tale richiesta avrebbe dovuto formalmente pervenire dall’Amministrazione Comunale, cui sola spettava ovviamente la scelta se inviarla o meno ed in quali termini, una volta valutati tutti gli aspetti della situazione;
(c) in ogni caso, a mio giudizio quello del Magistrato sarebbe stato l’espressione di un “parere”, poiché in materia ogni decisione era di competenza dell’Amministrazione Comunale, stante anche le vigenza di un Regolamento Comunale sull’uso della Piazza del Campo;
(d) quindi è incongruo e ingiusto parlare di ”silenzio” del Magistrato il quale, se interessato secondo la normale prassi, non avrebbe ovviamente mancato di esprimersi al riguardo in sede di assemblea dei Priori, assumendosi le relative responsabilità.
Lo scrivente Rettore ha come sua precipua linea di comportamento quella di proporsi in termini lealmente e concretamente collaborativi con le istituzioni senesi, in primo luogo con l’Amministrazione Comunale ed i suoi organi. L’ha fatto nel passato e continuerà a farlo sino a quando avrà l’onore di ricoprire la carica.
Spiace pertanto che siano state espresse opinioni e forniti giudizi sulla base di una situazione dei fatti non prospettata con precisione né valutata con attenzione e oltre a tutto in parte riferibile – mi si permetta di osservarlo – ad un incontro tra il Sig. Sindaco, il Rettore del Magistrato e l’On.do Priore della Contrada Priora della Civetta nel corso del quale il tono colloquiale e collaborativo (cioè informale) faceva necessariamente sempre e comunque salvi i rispettivi ruoli, compiti e responsabilità formali".
"In relazione al dibattito svoltosi in ordine alla possibilità per la Contrada Priora della Civetta di effettuare la cena della Vittoria nella Piazza del Campo, mi vedo costretto a ribadire alcune precisazioni.
(a) sull’argomento non è giunta al Magistrato delle Contrade alcuna richiesta (né in via ufficiale né irritualmente in via non ufficiale);
(b) tale richiesta avrebbe dovuto formalmente pervenire dall’Amministrazione Comunale, cui sola spettava ovviamente la scelta se inviarla o meno ed in quali termini, una volta valutati tutti gli aspetti della situazione;
(c) in ogni caso, a mio giudizio quello del Magistrato sarebbe stato l’espressione di un “parere”, poiché in materia ogni decisione era di competenza dell’Amministrazione Comunale, stante anche le vigenza di un Regolamento Comunale sull’uso della Piazza del Campo;
(d) quindi è incongruo e ingiusto parlare di ”silenzio” del Magistrato il quale, se interessato secondo la normale prassi, non avrebbe ovviamente mancato di esprimersi al riguardo in sede di assemblea dei Priori, assumendosi le relative responsabilità.
Lo scrivente Rettore ha come sua precipua linea di comportamento quella di proporsi in termini lealmente e concretamente collaborativi con le istituzioni senesi, in primo luogo con l’Amministrazione Comunale ed i suoi organi. L’ha fatto nel passato e continuerà a farlo sino a quando avrà l’onore di ricoprire la carica.
Spiace pertanto che siano state espresse opinioni e forniti giudizi sulla base di una situazione dei fatti non prospettata con precisione né valutata con attenzione e oltre a tutto in parte riferibile – mi si permetta di osservarlo – ad un incontro tra il Sig. Sindaco, il Rettore del Magistrato e l’On.do Priore della Contrada Priora della Civetta nel corso del quale il tono colloquiale e collaborativo (cioè informale) faceva necessariamente sempre e comunque salvi i rispettivi ruoli, compiti e responsabilità formali".