Interrogazione di Staderini in Consiglio comunale
SIENA. “Quali sono le motivazioni che hanno indotto l’amministrazione a disdire il contratto di affitto della pista di Mociano?”. Pietro Staderini (Moderati di Centrodestra), con questa interrogazione, presentata durante l’odierna seduta consiliare, ha puntato l’attenzione sulle conseguenze di questa recessione per l’addestramento dei cavalli da Palio, vista la particolarità della pista che riproduce fedelmente la conformazione di Piazza del Campo. Proprio relativamente a questo accorgimento di tutela verso i cavalli, che ha “migliorato positivamente la statistica degli incidenti in Piazza e a fronte delle numerose e immotivate proteste di maltrattamento create ad arte in prossimità di ogni Carriera”, il consigliere ha chiesto informazioni sull’utilizzo futuro della pista; i costi di affitto e di gestione e le eventuali alternative previste”.
“Le motivazioni della disdetta, che per contratto doveva essere fatta un anno prima – ha risposto il sindaco Bruno Valentini – sono essenzialmente di carattere economico. Siamo giunti a questa decisione, dopo essersi confrontati con le dirigenze delle Contrade, nella consapevolezza di poter contare anche sulla pista di Monticiano per sviluppare un adeguato addestramento dei cavalli”. “L’amministrazione – ha proseguito il sindaco – ha a cuore il Palio ma, contemporaneamente, deve tutelare il bilancio comunale valutando ogni spesa. Il contratto di affitto di Mociano vale 25.500 euro annui e il costo della manutenzione è di 19mila euro, sempre annuale”.
Proseguendo nelle risposte il primo cittadino ha informato che “la pista, nei periodi pre-palio, è stata utilizzata per l’addestramento dei cavalli e che l’amministrazione è disponibile a rinegoziare il contratto per un accordo economico soddisfacente, affinché gli allenamenti possano continuare sia a Mociano sia a Monticiano. Se questo non fosse possibile i cavalli potranno essere testati esclusivamente a Monticiano, pista considerata idonea per un buon addestramento e per una esaustiva disamina della capacità di adattamento dei cavalli ad un percorso particolare come quello dell’anello di tufo di Piazza del Campo”.
Il consigliere Staderini, nel considerare soddisfacente la risposta ottenuta dal primo cittadino, ha invitato l’Amministrazione a “non rinunciare alla pista di Mociano e a fare qualsiasi sforzo per una soluzione contrattuale in grado di portare beneficio ad ambedue le parti, perché quella di Monticiano, per location e struttura non è adeguata come l’altra per i lavori di addestramento”. Ha “auspicato un utilizzo temporale più ampio, magari con appuntamenti che, sempre legati al mondo equino, possano dare valore e rendita, considerato l’impegno economico sostenuto dal Comune”.