Premiati Fabbrini, Fazzi, Garofoli e Zanelli
AREZZO. 21 novembre, Sala dei Grandi della Provincia di Arezzo, gremita di folto e attento pubblico, per la cerimonia conclusiva della XVI edizione del Concorso Letterario “Tagete”, a cura della omonima Associazione degli Scrittori Aretini, con il patrocinio del Comune di Arezzo e dell’Accademia Petrarca. La cerimonia si è svolta alla presenza di autorità istituzionali, la neopresidente della Provincia, Eleonora Ducci, e l’assessore Comunale alla Politiche Sociali, Marcello Caremani. Il premio era dedicato quest’anno allo scrittore e critico letterario Pietro Pancrazi (1893-1952), la cui grande figura è stata ricordata dal Prof. Nicola Caldarone, presidente di Tagete.
I Primi Classificati delle tre sezioni principali, Saggistica, Narrativa e Poesia edita, sono stati resi noti, come sempre, solo nel corso della manifestazione, dopo che in precedenza la giuria, presieduta da Alberto Mancini, aveva comunicato le terne finaliste. E così le statuette artistiche d’autore raffiguranti “Tagete”, mitica divinità etrusca, sono andate rispettivamente per la Poesia a Patrizia Fazzi, con L’OCCHIO DEI POETI, Edizioni del Leone 2011, per la Narrativa a Leonardo Zanelli, con il romanzo LINEA DI SANGUE TOSCANO, Helicon 2014, e per la Saggistica a Alessandro Garofoli con L’INCANTO DELLA MODERNITA’, Centro Editoriale Toscano 2012.
Nella sezione “Poesia edita” targhe d’onore alla Seconda classificata Donatella Caneschi con TRACCE DI LUCE, Florence Art 2012, e a Maria Grazia Gialli Meli, Terza classificata con SOTTOVOCE, Helicon 2013 ; Segnalazione di merito a Maria Antonietta Oppo, con TERRA BRUCIATA, Aletti 2013. Per la “Narrativa edita” targhe d’onore al Secondo posto per Oscar Montani con “NOVA TEMPORA, Romano Editore 2011, e al Terzo classificato Pier Francesco Prosperi con IL FUTURO E’ PASSATO, Bietti 2013 ; Segnalazione di merito a Laura Parri con MIO ZIO, PADRE VITTORE DA CESA, Helicon 2014. Per la “Saggistica edita” targhe d’onore al Secondo classificato Santino Gallorini con LA MEMORIA RIUNITA. Il partigiano Renzino e Civitella tra bugie, silenzi e verità, Edizioni Effigi 2011, e alla Terza classificata Barbara Fabbroni con STATI DELL’IO FETALI, Ediz. Universitarie Romane 2013; Segnalazioni di merito a Mario Senesi con STATUTO DEL CASTELLO DI FOIANO, Tipografia Basagni 2014, e a Valerio Corvisieri con AREZZO SU E GIU’ PER IL VENTAGLIO DI PIETRA, Alieno editrice 2011.
La sezione “Poesia inedita adulti” ha visto premiato Mario Gori con la poesia “A J.L.Borges” e per il “Racconto inedito adulti” riconoscimento a Rosario Miccichè con “Centro storico”. Giudice unico di queste due sezioni il poeta Dante Maffia, non presente alla cerimonia per motivi di salute. Da due anni il Concorso Letterario Tagete si è arricchito con la sezione “Musica-giovani” per solisti o gruppi strumentali (età 18-25 anni) e in questa si sono distinti Alessandro Bianchi con il brano “Gli occhi di chi sta morendo” (1^ premio) e Alessandro Banelli con il brano “Un Amore nuovo” (Segnalazione di merito).
Ogni anno il Premio prevede anche l’assegnazione della statuetta di Tagete per l’”Opera Omnia” a un personaggio del territorio aretino che si sia particolarmente distinto nel campo della produzione letteraria o scientifica. In questa occasione il riconoscimento è andato a Fabrizio Fabbrini, docente universitario di Storia Romana presso l’Università di Siena e autore di numerose e pregevoli opere saggistiche dedicate a vari argomenti e figure negli ambiti letterario, storico, artistico e teologico. La giuria era composta da tre sottocommissioni, presiedute da Alberto Mancini e formate da Ivo Biagianti e Giovanni Galli (saggistica), Fabrizio Fabbrini e Claudio Santori (Narrativa), Cecilia Luzzi e Gabriella Rossi (poesia), che hanno esaminato le numerose opere giunte al concorso e stilato la classifica e le relative motivazioni.
Il XVI premio ha avuto il contributo di Burger King di Arezzo, il cui direttore generale Doris Di Bella, durante la conferenza stampa di presentazione, ha dichiarato di voler sostenere l’Associazione TAGETE come punto di partenza per una scommessa in ambito culturale, confermando di presentarsi “come valido punto di riferimento tanto per l’offerta ristorativa quanto educativa, in un progetto che abbia come unico obiettivo la promozione della cultura in ambito giovanile, favorendo la buona pratica della lettura e dunque di formazione”.
La cerimonia di premiazione, coordinata da Olimpia Bruni, è stata intervallata dalle esibizioni musicali degli allievi della Accademia dell’Arte Croma di Arezzo: Manuel Lisi (pianoforte e chitarra) e Duccio Alfredo Casi (batteria),