Anticipare alcuni obiettivi in attesa della pronuncia della Corte di giustizia europea
FIRENZE. E’ stata accettata ufficialmente oggi, dai partecipanti alla gara regionale unica per l’affidamento del servizio di trasporto pubblico su gomma, Mobit e Autolinee Toscane, la proposta di accordo avanzata dalla Regione Toscana e propedeutica alla sottoscrizione di un contratto-ponte, della durata di due anni, tra la Regione stessa e gli attuali gestori del servizio.
L’obiettivo dell’intesa è quello di garantire, nelle more della gara, attualmente sospesa in attesa del pronunciamento della Corte di Giustizia europea, l’anticipazione di alcuni obiettivi previsti dalla gara, fra i quali la tariffazione unica e l’avvio della gestione associata; nonché le condizioni di base per consentire alle aziende di poter fare gli investimenti necessari all’acquisizione di nuovi bus, senza tuttavia alterare le condizioni della gara.
Grazie all’intesa e alla successiva firma del contratto-ponte, sarà inoltre garantita stabilità ai lavoratori del settore.
“E’ un risultato importante, innanzitutto per i cittadini, per il quale esprimiamo soddisfazione – commentano il presidente Enrico Rossi e l’assessore Vincenzo Ceccarelli – che manifesta senso di responsabilità da parte di tutti i protagonisti. Ringraziamo tutti i tecnici della Regione e delle aziende, impegnati in un serrato ma costruttivo confronto. Nei prossimi giorni incontreremo i rappresentanti del mondo istituzionale e dei sindacati, per aggiornarli sui contenuti dell’accordo”.